Home Page

Almagesto

Leggere il cielo

Il Sole

La Luna

Costellazioni

Auriga

Cassiopea

Cigno

Gemelli

I pianeti

Le Stelle

 

Sezioni Tematiche

Astronomia

Astronautica

Scienza

Archeologia

Ufologia

Crop Circles

Esobiologia

Tecnologia

Letteratura

Book-Movie-Eventi

 

E' arrivata posta

La pagina delle vostre e-mail



 

Carta del cielo interattiva

Interactive Sky Chart

 

Meteo Previsioni

 

Quello che vedo è un satellite?

Cosa ruota sulle nostre teste? Magnifico tracker 3d con tutti i satelliti nella loro posizione in questo istante, dalla ISS in poi...

 

Previsioni del tempo e situazione meteo - Meteo Mare - Mappa dei fulmini

 


Progetti internazionali


Progetto
Keo Italia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

     
 

La Luna

 
     
  Caratteristiche morfologiche del nostro satellite  
     
 
Massa (10^24 kg) 0,07349 Periodo di rotazione (ore) 655,728
Volume (10^10 km^3) 2,1958 Periodo orbitale (giorni) 27,3217
Raggio Equatoriale (km) 1738,1 Perigeo (10^6 km) 0,3633
Raggio Polare (km) 1736 Apogeo (10^6 km) 0,4055
Densità (kg/m^3) 3350 Velocità orb. media (km/sec) 1,023
Gravità (m/sec^2) 1,62 Velocità orb. max (km/sec) 1,076
Velocità di fuga (km/sec) 2,38 Velocità orb. min (km/sec) 0,964
Diametro apparente (") 1864,2 Inclinazione orbitale (°) 5,145
Magnitudine massima -12,74 Eccentricità 0,0549
Semiasse maggiore (10^6 km) 0,3844 Inclinazione asse (°) 6,68
 
     
 

Leggere le Fasi Lunari


Così come le stelle e i pianeti, anche la Luna, pur di fatto non mutando, muta l’immagine che di sé ci propone: a causa della gravitazionale terrestre, questa impiega lo stesso tempo (40 giorni) per compiere i suoi due movimenti, quello di rotazione (attorno a se stessa) e quello di rivoluzione (intorno alla Terra); questo fatto le fa porgere sempre la stessa porzione di satellite. Le fasi lunari dipendono esclusivamente dalla sua posizione lungo l’ordibita lunare e dal Sole che ne illumina porzioni diverse.


Il fenomeno viene detto anche “Età della Luna”, si calcola in giorni ed è suddiviso in
quattro fasi principali FP e quattro intermedi FI. Il ciclo dura circa 29,5 giorni, detto Periodo Sinodico o Lunazione.


Nelle Fasi Intermedie, la zona illuminata da quella in ombra sono separate da una linea che viene detta Terminatore; lì i raggi del Sole, a causa di un angolo d’incidenza piuttosto piccolo, fanno sì che risaltino tutti i particolari della superficie lunare.

FP luna nuova La luna si trova in congiunzione col Sole, tramonta e sorge con questo. Impossibile vederla a causa della luce della nostra stella che l’occulta. Età 0 giorni.

FI luna crescente Mostra meno di metà disco illuminato verso ovest.

FP primo quarto Mostra metà disco illuminato rivolto ad ovest. In quadratura di 90° dal Sole verso est, sorge e tramonta 6 ore dopo questo. Età 7,4 giorni.

FI gibbosa crescente Oltre la metà la porzione di disco illuminato.

FP luna piena La Luna si trova in opposizione di 180° dal Sole. E’ totalmente illuminata. Sorge e tramonta con dodici ora di differenza dal Sole. Età 14,7 giorni.

FI gibbosa calante Nuovamente illuminata per più di metà ma in fase calante, con disco rivolto ad est.

FP ultimo quarto Sta per terminare il suo giro; mostra metà disco illuminato rivolto ad est. In quadratura di 90° dal Sole verso ovest, sorge e tramonta 6 ore prima questo. Età 22,1 giorni.

FI luna calante Mostra una piccola parte di disco che continua a decrescere e che è rivolta ad est. Si avvia ad una nuova luna Nuova.

 

 

 
 

Eclisse di Luna

 

< src="http://www.skylive.it/800x600w/eclisse040504.swf" quality="high" bgcolor="#000000" width="300" height="225" type="application/x-shockwave-flash" pluginspage="http://www.macromedia.com/shockwave/download/index.cgi?P1_Prod_Version=ShockwaveFlash">   

 

 

Una eclisse di Luna, pur essendo meno spettacolare della più nota cugina di Sole, possiede alcune caratteristiche che la rendono meritevole di essere vista. Le differenze principali rispetto alla eclisse solare sono la quasi costante uniformità con la quale il fenomeno si ripete e la maggiore durata temporale (alcune ore); inoltre, poiché il fenomeno avviene sulla superficie del satellite, non è legato alla posizione dell'osservatore terrestre ed è pertanto visibile nello stesso istante, per la stessa durata e nella stessa maniera da tutti coloro che in tale momento abbiano la Luna sopra l'orizzonte; ciò estende la visibilità dell'eclisse a poco più di metà della superficie terrestre.

una eclisse completa di Luna può essere suddivisa nelle varie fasi:


Ingresso e attraversamento della zona di penombra:

la Luna vi entra con il suo bordo sinistro. L'evento non è appariscente, la luminosità del disco lunare subisce solo un lieve offuscamento che il più delle volte risulta difficilmente apprezzabile.


Ingresso nella zona d'ombra:

la Luna entra in contatto con il bordo del cono d'ombra che stacca sulla sua superficie "un morso" sempre più grande man mano che il satellite avanza; siamo in fase di parzialità dell'eclisse


Eclisse totale:

la Luna è completamente immersa nel cono d'ombra ed è del tutto oscurata. Essa non scompare però alla vista ma assume un suggestivo e sinistro colore rosso cupo, come quello di un tizzone incandescente sul punto di esaurirsi. L'impressione è talmente forte anche per noi moderni che possiamo comprendere il timore dei nostri progenitori di fronte a questo insolito ricorrente comportamento della Luna. Il colore rossastro (simile al sangue rappreso e quindi anticamente ritenuto di cattivo auspicio e foriero di sciagure e di guerre) è semplicemente dovuto alla presenza dell'atmosfera attorno alla Terra; essa si comporta come un prisma rifrattore che convoglia una parte dei raggi solari (solo quelli di colore rosso) all'interno del cono d'ombra principale che quindi non resta totalmente al buio. La durata di questa fase dipende dalla traiettoria della Luna rispetto al centro del cono d'ombra; nel caso in cui la traiettoria sia centrale essa può durare anche un'ora e mezzo.


Uscita dal cono d'ombra.

La Luna torna progressivamente alla sua forma abituale ed entra nel cono di penombra. Siamo nella seconda fase di parzialità.


Attraversamento ed uscita dalla penombra.

Anche questa fase è praticamente inapprezzabile al normale osservatore. Quando la Luna è completamente uscita da tale zona l'eclisse termina.
Non tutte le eclissi si presentano così; sempre a seconda della traiettoria della Luna rispetto ai coni d'ombra si può avere: eclisse totale (è quella completa di tutte la fasi e sopra descritta e che avremo il 28 di Ottobre), eclisse parziale (la Luna non riesce ad immergersi completamente nel cono d'ombra centrale, per cui una sua maggiore o minore parte risulta sempre ben visibile); eclisse penumbrale (la Luna salta completamente il cono d'ombra ed attraversa solo quello di penombra; come già detto tale evento però risulta praticamente inavvertibile).
La luna raggiunge sempre ed attraversa i coni da destra verso sinistra per cui tutte le eclissi cominciano con il progressivo oscuramento del bordo sinistro della Luna.

 

 
     
 

 

 

Tutto il materiale di questo sito è © di Margherita Campaniolo.

 Vietata la riproduzione senza autorizzazione della stessa.