Caldo,
caldo... Cercherò di spiegare il perché di questa ennesima ondata
rovente.
Innanzitutto dobbiamo sapere che anche quest'anno latita il
famoso Anticiclone delle Azzorre. Questa figura è molto
importante per il tempo in genere e soprattutto per l'Estate.
Ciò
perché quando esso si distende sui paralleli e interessa tutto il
Mediterraneo porta sì caldo, come usuale in Estate, ma è un caldo mite,
oceanico come l'origine del suddetto. Inoltre sopra di esso scorrono
correnti atlantiche, miti, e spesso accade che perturbazioni scendano di
latitudine portando fresco e temporali.
Invece
in questi anni domina un altro tipo di figura: l'Anticiclone
Africano, cosiddetto dalla sua origine.
Costui
è di natura torrida e continentale.
Infatti, pensiamo a quali terre vi sono a Sud dell'Italia: Marocco,
Algeria, Tunisia, Libia. Questi paesi hanno un retroterra desertico
immenso. In Estate questo retroterra diventa una fornace scaldandosi a
oltre 50°C. Pensate alla sabbia su cui camminiamo al mare. Avete mai
provato a posare il piede nudo sulla sabbia, d'estate?
Ecco,
immaginiamo quale calore immagazzina l'aria di quelle zone desertiche
nei mesi estivi.
Ora,
con l'ausilio di due cartine (giornata del 26 agosto 2007), vi mostro
l'azione che si esplica con queste ondate calde.