A CHE ORA E’ LA FINE
DEL MONDO?
Citando il titolo
di una nota canzone, iniziamo il nostro piccolo percorso insieme ma
prima di addentrarci nella risposta facciamo una piccola lezioncina di
storia, senza esagerare con nozioni e dettagli tecnici.
I Maya erano un
popolo particolarmente attivo e brillante sotto l’aspetto scientifico.
Lo erano così tanto da aver elaborato un calendario per certi versi
molto simile a quello adottato oggi nel mondo.
Loro avevano come
scopo quello di stabilire l’arrivo di una delle loro divinità o il
momento di transito da un’era all’altra.
Il ciclo completo
del loro calendario copre la bellezza di circa 5125 anni, alla fine dei
quali, secondo loro, si scatenerebbero catastrofi e disastri naturali.
Tenendo conto che
l’ultima era da loro presa in considerazione è iniziata l’11 agosto del
3114 a. C., il termine dovrebbe cadere all’incirca il 21 dicembre 2012.
Ed ecco da cosa è scaturito il nome “progetto 2012”.
Detto tra noi,
tutto questo ha molte assonanze con le profezie catastrofiche che hanno
sempre accompagnato, dalla notte dei tempi, i momenti di passaggio quali
possono essere per esempio la fine e l’inizio di un millennio. Si
pensava che il mondo sarebbe finito a cavallo tra il 999 d. C. e l’anno
1000 d. C. ma a quanto pare così non è stato, come non è avvenuto nulla
6 anni fa.
Penso sia insito
nell’animo umano il timore del passaggio da uno stadio ad un altro o da
un’epoca all’altra, una specie di paura del cambiamento o della
crescita, una paura dell’ignoto. Tutto ciò spesso ci distrae da ciò che
avviene nel presente e quasi mai prendiamo in considerazione che ci
possono essere “imprevisti” che cambiano le carte in tavola. Un po’ come
è capitato proprio ai Maya nel XVI secolo quando sono stati sterminati
dai conquistadores, si può tristemente affermare che per quell’affascinante
civiltà il tempo è scaduto in maniera molto più prematura rispetto a
quanto da loro vaticinato.
Ora vorrei
suggerire io un quesito o un dato su cui riflettere. Molti storici
affermano che la suddivisione a. C. e d. C. non è precisa in maniera
assoluta. Difatti si ritiene che il cosiddetto anno zero(che poi
tecnicamente non esisterebbe poiché si passa da 1 a. C. a 1 d. C.)
sarebbe da anticipare di un lasso di tempo che oscilla tra i 4 e i 7
anni. Detto questo, se fossero per esempio 7 anni, potremmo serenamente
affermare che i 5125 anni sono già passati da un anno…Siamo forse
sopravvissuti al fatidico passaggio da un’era all’altra? Avevano
sbagliato i calcoli i Maya? O il futuro a lungo termine è determinato da
una miscela tra le nostre azioni e il fato?
A voi l’ardua
sentenza!