Salve
a tutti, mi chiamo Biancodrillo. Le mie origini si perdono nel tempo,
nello spazio ma soprattutto nella fantasia. Proprio da un parto molto
fantasioso della mente umana, forse il più creativo nel suo campo, trae
origine il mio più celebre antenato: il Bianconiglio. Così come lui ha,
in qualche modo, guidato Alice nel paese delle meraviglie, il mio
compito sarà guidarvi nel leggendario pianeta delle bufale, un luogo
strambo dove mi trovo come a casa e dove ormai sono abituato a muovermi
anche grazie alla mutazione subita per adattarmici. Eh si…anche io un
tempo ero un normalissimo coccodrillo ma l’approdo in questo mondo mi ha
radicalmente cambiato, nel colore e nelle abitudini…ma questa è un’altra
storia…
Nella vita di tutti i
giorni ci si imbatte spesso in voci di corridoio, in “sentito dire” e in
racconti stravaganti di cui ci viene assicurata la veridicità da qualche
amico o parente. Volendo si potrebbero riassumere tutte in espressioni o
termini più “trendy” ma forse anche più adatti. Per esempio potremmo
definirle LEGGENDE METROPOLITANE, oppure RACCONTI FOLKLORISTICI o detto
in maniera più popolare…BUFALE.
Si tratta di storie o
aneddoti descritti con elementi della realtà, ma conditi con molta
fantasia e inventiva, spesso per semplice diletto, per paura di ciò che
è “nuovo” o per errati preconcetti e trasformati dal passaparola.
Tutti hanno in comune
una cosa: sembrano veri ma decisamente non lo sono.
Ma di che argomenti si
parla in queste storie?
Praticamente di tutti.
Si va dalla tecnologia all’umorismo, dalla salute alle storie sugli
animali, in concreto ogni aspetto della vita può essere in qualche modo
dipinto ad arte durante la creazione di una nuova bufala.
La diffusione di
questi aneddoti dipende molto dalla “qualità” delle storielle. Infatti,
se una di queste risulta abbastanza credibile o si va a sovrapporre a
dei timori o delle errate supposizioni preesistenti nella mente delle
persone, il tam-tam sarà decisamente rapido, aiutato al giorno d’oggi
anche dai mezzi a nostra disposizione come internet, l’e-mail o il
cellulare.
In questa rubrica
tratteremo periodicamente dei “casi”, proveremo in maniera volenterosa,
utilizzando i nostri umili mezzi, a sfatare qualche falsa credenza
oppure a raccontare come si è creata una storiella o semplicemente
tenteremo di capire qualcosa in più riguardo questo mondo di fantasie e
di immaginazione, il tutto nella maniera più esauriente possibile.
Aspettiamo le vostre
domande e i vostri dubbi in merito, con l’auspicio di potervi essere in
qualche modo utili e, perché no, anche di strapparvi un sorriso.
Il
Biancodrillo