|
Per una corretta
visualizzazione impostare lo schermo ad
una risoluzione 1024x768
Home Page
Crop
Circles
Hai
visto un crop?
Newsletter Iscrizione |
|
Poirino - Torino
Ai confini del cielo
E' nato un nuovo, bellissimo,
bellissimo crop circle
di Margherita
Campaniolo |
|
|
|
|
|
|
|
|
Sembra
quasi un destino quello che lega gli impegni agonistici della nazionale
di calcio italiana e la ricezione, da parte di Space Freedom, di
segnalazioni crop circles. Così com'era accaduto il 17 giugno scorso per
la e-mail inviataci da Graziano C. ed in relazione al cerchio nel grano
di Calcinaia (PI) anche ieri, al termine della partita Italia-Australia,
riceviamo una nuova e.... bellissima notizia.
A scriverci è un amante del volo,
Giovanni B. che domenica pomeriggio, sorvolando un campo coltivato a
grano in provincia di Torino, a Poirino, vede stagliarsi sotto di sè
un singolare quanto gradevolissimo disegno, operato dalla
contrapposizione prospettica di piante erette e piante prostrate,
allettate al suolo. E' inequivocabilmente un crop circle, e, aggiungiamo
noi, che crop circle!
Giovanni scatta qualche fotografia poi,
pur non essendo un cultore del genere, crede opportuno "passarle" a chi
potrebbe apprezzarle e divulgarle.
Ha fatto bene, Giovanni:
indipendentemente dal fatto che è a noi che si è rivolto, sarebbe stato
un vero peccato non venire a conoscenza della realtà oggettiva del
cerchio nel grano di Poirino poiché, e questo forse a Giovanni non è
stato perfettamente chiaro, quel pittogramma è, a mio modesto parere, il
più bello, fino ad oggi, della stagione cerchi nel grano 2006 italiana,
forse il più bello di tutte le stagioni italiane insieme, un crop circle
che può tranquillamente competere, per fascino, esecuzione e dimensione,
con i notissimi cerchi d'oltre manica.
Poirino
è un piccolo comune dell'Italia nord-occidentale che conta poco meno di
9.000 abitanti; posto a 305 metri sul livello del mare, si estende su un
territorio di 75,68 kmq. Le sue origini, si pensa, sono romane;
singolare un aneddoto che attiene alla sua fondazione operata dalle
milizie di
Quintilio Varo, proconsole inviato da Augusto a contrastare i Germani
che soggiornò in quei luoghi più del previsto poiché "allettato
dall'amenità" del posto. La singolarità non sta certo nel giudizio
lusinghiero, e più che giusto oggi come allora, dato alla valle di
Poirino da Quintilio ma dal termine usato, "allettato", che con la
terminologia specifica dei crop circles è perfettamente azzeccata!
Allettati
dai campi di Poirino devono esserlo stati anche i "visitatori" del 2006,
autori della meraviglia del cerchio poirinese che, allettamento per
allettamento, hanno ricambiato il gradimento del posto con questo
stupendo omaggio. |
|
|
|
|
|
|
|
|
Altre
immagini qui
Poirino pictures pag. 2 |
|
|
Il cerchio nel grano di
Poirino, ad una valutazione d'insieme dell'immagine e considerato lo
spazio occupato tra una coppia di tramlines e l'altra, appare
svilupparsi per una larghezza complessiva, assolutamente approssimativa,
intorno ai 50 metri. Non abbiamo elementi per stabilire quando sia stato
realizzato, solo la data di scoperta: il pomeriggio di domenica 25
giugno 2006.
Cosa rappresenta il
cerchio nel grano di Poirino? I miei lettori sanno come la penso in
merito, e cioè che la bellezza dei crop circles consiste anche in una
delle sue valenze: la libertà interpretativa concessa a chiunque li
osservi.
Non date retta a quanti
credono di potervi dare una traslitterazione esatta di ogni
singolo cerchio o a chi si erge a traduttore ufficiale e accreditato
di segni alieni e messaggi salvifici: mente! Così come è libera di
esprimersi la natura che, solo apparentemente e per brevissimo tempo si
lascia dominare ed "imbrigliare" tra le linee e le tracce di un
pittogramma per tornare poi a prendere il sopravvento e ripristinare la
sua prerogativa di entità libera che vuole seguire e completa il
suo corso, il suo destino, così sia libero l'animo di chi ne gode
l'effimera immagine per vedervi ciò che vuole, immaginare a
proprio piacimento analogie, simbologie, significati, ragioni.
E' un gioco
all'improvvisazione o al pronostico ciò che anche io mi accingo a fare
ma senza spacciarlo per certo e nemmeno per appena plausibile: è
solo ciò che io provo guardando questo crop circle e solo in quanto tale
consideratelo, il frutto della mia immaginazione, della mia formazione,
del mio stato d'animo odierno e nulla di più.
Non
nascondo minimamente, tra le righe di questo articolo, la mia gioia per
la nascita di questo cerchio poirinese, a dispetto di quanti ritengono
io sia una "nemica dei cerchi nel grano" (che invece amo ed apprezzo
profondamente).
Il cerchio nel grano di
Poirino rappresenta la nascita di qualcosa di nuovo per l'Italia,
un salto di qualità nell'espressione e nell'esecuzione dell'arte
concettuale del nostro paese. Ho quindi subito associato l'immagine
di questo cerchio al senso e alla gioia della "nascita", ad un auspicio
di nuove e successive nascite come all'augurio che la magia dei cerchi
nel grano venga vissuta e goduta, finalmente, per quella che essa è: il
desiderio tutto umano di riappropriarsi di quanto sta alle radici del
nostro esistere e che credevamo avere dimenticato, pensato di farne a
meno.
Siamo gli
artefici del nostro destino, del nostro futuro, non nascondiamoci dietro
a salvatori o precettori alieni. Tutto ciò è terribile e
bellissimo nello stesso tempo... Quale la direzione che bisogna
prendere? Gli
Omaha d'America
solevano rappresentare il simbolo
dell'onore con un disegno similare al cerchio nel grano di Poirino: un
cerchio centrale
la cui linea di circonferenza rappresentano l'orizzonte, i confini
del cielo, dalla quale si dipartono 4 tratti, come una stella a 4
punte e che indicano i sentieri dei quattro venti, le quattro direzioni
dalle quali, per gli uomini, ricevere aiuto divino.
L'uomo
troverà la sua strada, ne sono certa, come l'artista del grano sa dare
ordine e trovare la direzione di "un'idea" tra un gruppo indiscriminato
e informe, libero, di piante.
Gli indiani d'America della tribù degli Omaha
amavano celebrare ogni nascita con una preghiera (Canto
di auspicio per un neonato)
che recita:
Su! Voi, sole, luna, stelle,
- voi tutti che vi muovete nei cieli,
vi prego, ascoltatemi!
In mezzo a voi è entrata una nuova vita.
Siate d'accordo, vi imploro!
Rendete piano il suo sentiero,
ché essa possa raggiungere la cima della prima collina.
Sul Voi, venti,
nuvole, pioggia, nebbia,
- voi tutti che vi muovete nell'aria,
vi prego, ascoltatemi!
In mezzo a voi è entrata una nuova vita.
Siate d'accordo, vi imploro!
Rendete piano il suo sentiero,
ché essa possa raggiungere la cima della seconda collina.
Sul Voi colli, valli, fiumi, laghi, alberi, erbe,
- voi tutti sulla terra (...)
Su! Voi animali, piccoli e grandi, che abitate nel bosco (...)
Su! Voi tutti nei cieli, - voi tutti nell'aria, -voi tutti sulla terra,
vi prego tutti, ascoltatemi!
In mezzo a voi è entrata una nuova vita.
Siate d'accordo, siate tutti d'accordo, vi imploro!
Rendete piano il suo sentiero, e allora essa camminerà oltre le quattro
colline.
(tratta da "Poesia dei popoli primitivi", Guanda, Pr,
1987)
Ai
confini del cielo celebro la nascita del cerchio nel grano di Poirino,
ringraziando Giovanni come chi questa meraviglia ha creato. Contenete vi
prego, quanti di voi avessero la tentazione, il desiderio,
comprensibile, di andarlo a visitare; lasciate che a bellezza non si
aggiunga la beffa del danno al padrone del campo, lasciate che la natura
di cui è composto il crop circle di Poirino riprenda il sopravvento e
ritorni ad essere ciò che di fatto è: un gruppo di piante di grano che
vanno a maturazione e vogliono diventare "pane". A noi, a tutti noi
rimarrà l'emozione, e l'immagine indelebile, di questo evento. |
|
|
|
|
|
nota:
l'immagine è tratta dalla collezione di foto degli Omaha
presente nella
Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino che conserva all'interno
delle proprie raccolte librarie anche degli album fotografici di
notevole importanza. Tra le raccolte fotografiche sono da sottolineare
gli album di fotografie all'albumina di carattere antropologico relativo
anche agli Indiani Omaha(Collection anthropologique du Prince Roland
Bonaparte donati alla direzione della rivista "Cosmos" e pervenuti in
Biblioteca con le raccolte "Lumbroso" e "Cora") |
|
|
|
|
|
Data: 27 giugno 2006
Autore: Margherita
Campaniolo
|
|
|
|
|
|