Importanti novità per quanto riguarda l'avvistamento del presunto Ufo
sui cieli di Vibo Valentia, avvenuto, come si ricorderà, mercoledì
scorso dalle ore 21.00 alle 21.30. L'avvistamento dei due fratelli,
Andrea e Lorenzo Muscaglione è
stato lanciato e approfondito per la prima volta dalle pagine de "il
Quotidiano" e successivamente, dopo la nota Ansa, riportato e
approfondito con varie interviste ai testimoni oculari della vicenda da
tutte le più importanti testate giornalistiche e televisive terrestri e
satellitari, da Canale 5 a l'Unità on line, da Sky alla Rai,a
Videocalabria, Telespazio e tante altre
emittenti. A quasi una settimana dall'avvistamento tante sono le novità
registrate: per prima cosa Felice Muscaglione, padre dei due ragazzi, è
stato convocato presso il Comando provinciale dei carabinieri, per come
comunicato dallo interessato, per chiarire alcuni punti della vicenda e
spiegare cosa è stato visto quella sera dal balcone della propria casa.
Il secondo punto delle novità riguarda alcune delle immagini che sono
state diffuse per le varie emittenti televisive e per quelle
giornalistiche. Abbiamo consegnato, il sottoscritto e la collaboratrice
della redazione del Quotidiano di Catanzaro, Carla Marasco, due foto
assolutamente inedite e non elaborate da alcun mezzo informatico, al
professor Antonio Scarmato, noto astrofisico di San Costantino di
Briatico, che in fatto di cielo, stelle, astri e fenomeni interplanetari
è un vero esperto. Da anni, infatti, viene invitato nei più importanti
convegni internazionali del settore ed in particolare per quanto
riguarda l'affascinante tematica delle stelle comete e delle eclissi
solari e lunari. A lui abbiamo chiesto un parere sul fenomeno e
relativamente alla documentazione in nostro possesso fornitaci
direttamente da Muscaglione. Durante le fasi dell'intervista, di cui più
sotto pubblichiamo un anticipo, Scarmato ha elaborato al computer una
delle immagini, amplificando alcune tonalità della volta celeste,
saturando e illuminando le immagini. I risultati sono stati sorprendenti
e altrettanto inaspettati. Una scoperta nella scoperta si è infatti
presentata davanti ai nostri occhi. L'oggetto volante non identificato,
l'Ufo, come si dice convenzionalmente, aveva lasciato alcune tracce nel
buio della notte vibonese. Una sorta di scia dalla forma di "non scia",
tracce di posizionamento che permettono di vedere da dove proveniva la
macchina volante, come si spostava, una traiettoria apparente ed altri
dati più complessi che verranno elaborati dagli esperti dei centri
ufologici italiani e internazionali già allertati. Ma ecco alcuni
passaggi dell'intervista che abbiamo realizzato, in esclusiva all'astrofisico
Antonio Scarmato:
Lei ha osservato il cielo
tantissime volte, ha mai visto qualcosa di simile?
«E' da vent'anni che osservo
il cielo, di giorno e di notte. Molte volte ho visto cose strane ma
tutte spiegabili scientificamente. Mai quanto sto vedendo in queste foto
eccezionali».
L'avvistamento dei fratelli Muscaglione per lei è spiegabile
scientificamente?
«L'avvistamento dei fratelli Muscaglione, oltre ad essere strano è
qualcosa di veramente straordinario e spettacolare».
Sono quindi dei documenti molto validi. È una segnalazione importante?
«Rispetto a tante altre segnalazioni d'avvistamento questa ha delle foto
e documenti eccezionali».
Secondo lei questa forma avvistata può corrispondere a qualcosa di già
visto?
«La forma dell'oggetto in questione non corrisponde a nessun tipo di
oggetto "costruibile" sulla terra».
Quale foto è più interessante?
"La foto che vede l'oggetto non identificato più vicino rimanda ad un
corpo con un diametro apparente di più di sei metri ma potrebbe essere
molto più grande. Fortunatamente ci sono molti riferimenti a terra e
questo permetterà di
studiare ulteriormente le immagini e il materiale documentario".
Scarmato, che ribadisce, "ci saranno sviluppi sensazionali, ne sono
convinto", ha allertato telematicamente il Cicap di Padova, il Comitato
Italiano di Controllo per il Paranormale e l'Unione Astrofili Italiana e
allo Scis annunciando testualmente: "siamo di fronte a qualcosa di
eccezionale" ed invita ad "indagare sul fenomeno".
Intanto la stampa di un Istant book sull'Ufo di Vibo è stata già
commissionata, visto l'interesse del tema. Un libro che sarà redatto con
il contributo dei diretti testimoni, dei giornalisti con le varie
rassegne stampa, con le bellissime immagini e le elaborazioni
fotografiche, con le relazioni degli esperti e con tutto il materiale
che sarà reperito sull'affascinante tema degli avvistamenti di oggetti
volanti non identificati. Dopo i fatti che hanno stravolto la
quotidianità e la tranquillità della famiglia Muscaglione, la stessa,
dopo questo nostro articolo, ha deciso di attivare e richiedere, in
attesa di chiarimenti scientifici, il silenzio stampa.