Impresa di una decina di piccoli astronomi armati di radiotelescopio Spazio, bambini russi cercano contatto con extraterrestri
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Già nel 2001 avevano inviato un messaggio, destinato alle sei stelle più vicine alla terra |
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Un gruppo
di giovanissimi astronomi
russi ha tentato quello che non e' finora riuscito agli
scenziati adulti: mettersi in contatto con altre civilta'
che potrebbero popolare l'universo, insomma con gli
alieni. I piccoli astronomi, una decina, provengono in
particolare da Mosca e da Kaluga, la capitale non ufficiale
dell'astronautica russa dove sorge il piu' grande museo
delle imprese spaziali dedicato a Konstantin Tsiolkovsky, il
visionario pioniere dell'astronautica russa.
Il museo venne inaugurato e fortemente sostenuto dal primo viaggiatore umano dello spazio, Iuri Gagarin. I giovanissimi si sono riuniti presso il centro scientifico di Puscino, una trentina di chilometri dalla capitale per usare il grande radiotelescopio rt-22. E a Puscino resteranno una decina di giorni per tentare di decifrare eventuali messaggi provenienti da lontane galassie. Gli stessi minorenni avevano nel 2001 inviato dal centro nazionale dei sistemi spaziali di Evpatoria, sulla costa Ucraina, un messaggio agli extraterrestri e destinato alle sei stelle piu' vicine alla terra, ma comunque lontane diversi anni luce. Con l'aiuto di un apparecchio speciale il messaggio, una sintesi orale della civilta' terrestre in russo e inglese e una specie di dizionario per interpretarla, e' stato trasformato in radionde e lanciato verso le stelle dove dovrebbe arrivare tra qualche decina di anni |
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Data: maggio 05 Fonte: Rai.it Link: http://www.rai.it/news/articolonews/0,9217,57063,00.html#Scena_1 |
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