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Mezz'ora di mistero

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Stratford-Upon-Avon

 
     
 

Cinque oggetti luminosi mobilitano l'attenzione di tanti abitanti della cittadina natale di William Shakespeare. Dal BEAMS: "Tali eventi sono recentemente aumentati. Sembra che questi avvenimenti stiano diventando più audaci". Dal Wellesbourne Airfield: "Le luci non avevano niente a che fare con noi".

 
 

di Margherita Campaniolo

 
     
 

Una calda domenica sera d'estate a Stratford-Upon-Avon, cittadina inglese nota per avere dato i natali al grandissimo autore inglese William Shakespeare, una sera in cui è facile ritrovarsi all'aperto e dare uno sguardo al cielo. Stavolta non sono né le stelle, la luna o qualche pianeta ad attirare l'attenzione, bensì cinque globi luminosi dall'insolito comportamento.

Sono in tanti ad accorgersene; il Daily Mail riporta trattarsi di almeno un centinaio di cittadini. C'è chi può solamente osservare, chi scatta delle foto col cellulare e chi ha la prontezza di filmare il singolare evento*: è il trentenne Tom Hawkes che, alle 22:30 di quel 26 luglio 2007, momento dell'inizio dell'avvistamento, si trovava insieme ad altre quindici persone all'esterno del pub One Elm, là dove era in corso la festa di compleanno della sua ragazza. "Passeggiavamo fuori ed ad un tratto c’è stata una crescente folla, di almeno  60 persone, che guardava qualcosa nel cielo. Ho visto una luce comparire, poi altre tre. Sono giunte al di sopra delle nostre teste  in formazione ma poi si sono spostate in diverse posizioni di manovra. Tre hanno formato un triangolo ed una era sulla destra. Poi un’altra è arrivata sfrecciando verso le altre a tutta velocità ma non appena si è avvicinata alle altre ha rallentato di colpo e si è fermata completamente. Gli oggetti sono rimasti lì per almeno mezz’ora. Era tutto molto misterioso perché non emettevano alcun suono e stavano ferme prima di muoversi lentamente oltre l’orizzonte. Non c’erano stelle nel cielo, solo loro. E’ stata la cosa più straordinaria che abbia mai visto ed il modo in cui ognuno si radunava nella strada a guardarle mi ricordava una scena del film Independence Day" .

 
     

 

 

 

* http://it.youtube.com/watch?v=3MJl-YTuYo8

 

 

Molta gente, in quegli istanti, è uscita di casa, gli avventori di due locali si sono riversati all'esterno e molti, tra automobilisti e motociclisti, hanno rallentato o si sono fermati per osservare.

Anche il personale del pub One Elm ha assistito all'evento; il ventiseienne Kern Griffiths, chef del locale, ha dichiarato: "Ho visto cinque luci, all’inizio tutti abbiamo pensato che fossero palloni aerostatici perché le sfere luccicanti sembravano un’esplosione di fiamme. Ma non potevo vedere nessuna forma del pallone e si muovevano troppo velocemente. Immediatamente qualcuno ha urlato ‘guardate’ e c’erano questi punti di luce in effervescenza nel cielo. Era strano, il modo in cui si muovevano, sembravano alieni. Alcune persone ritenevano fossero fuochi d’artificio ma stavano rischiarando il cielo troppo a lungo. Il club locale di rugby dice che erano lanterne che sono esplose durante il fine settimana ma questi oggetti erano troppo veloci e troppo alti. Non erano come nessun aereo abbia visto mai. E’ un mistero"

Sul caso è stata sentita un'esponente del BEAMS, il The British Earth Aerial Mystery Society, Hillary Potter, che non è rimasta stupita dei fatti di Stratford-Upon-Avon nel Warwickshire poiché ricevono, in maniera consistente, segnalazioni di eventi simili da tutto il paese; sottolinea invece che la singolarità di questo caso è la presenza di un così elevato numero di testimoni. Aggiunge:  "Tali eventi sono recentemente aumentati. Abbiamo raccolto molti resoconti di persone che hanno visto oggetti non identificati piuttosto grandi nei cielo e sembra che questi avvenimenti stiano diventando più audaci. La gente non sa cosa fare quando assiste a questi avvistamenti e noi siamo qui per questo. Prendiamo tali resoconti molto seriamente".

Palloni sonda? Lanterne? Ufo?

Cosa ne dicono gli esperti dell'aeronautica? Un portavoce del Mod ha detto: "Il Mod non ha nessun esperto o ruolo verso le questioni UFO, dei dischi volanti o sulla questione dell’esistenza di forme di vita extraterrestre sulle quali rimaniamo molto aperti. Aggiungo che ad oggi il MoD non ha nessuna prova che concretizzi l’esistenza di questi presunti fenomeni. Il MoD esamina tutti i rapporti di oggetti non identificati che riceve,  solamente per stabilire se ciò che è stato visto ha un senso di discussione ovvero se c’è prova alcuna che lo spazio aereo, in UK, possa essere stato compromesso da azioni militari straniere ostili. A meno che non ci sia prova di una potenziale minaccia al Regno Unito da una fonte Militare esterna, e ad oggi nessun rapporto UFO ha rivelato tale prova, noi non tentiamo di identificare la natura precisa di ogni avvistamento riportatoci. Crediamo che le spiegazioni razionali, come le luci degli aerei o fenomeni naturali, possano essere trovate per questi eventi ma non è lo scopo del MoD fornire questo tipo di servizio di identificazione aerea". Ciò corrisponde a verità. In relazione ai dossier recentemente resi noti in virtù della nuova legge sulla libertà d'informazione inglese, Linda Umwin, desk officer del Direttorato dello Stato Maggiore della Raf, in un'intervista rilasciata alla rivista Focus (rivista di ambito britannico per gli addetti alla difesa) ricorda l'inesistenza di un progetto militare di studio sulle segnalazioni ufo quanto una mera attività di catalogazione delle testimonianze. Vengono approfonditi solamente alcuni casi di maggior interesse attraverso la trasmissione degli stessi a specialisti aeronautici con lo scopo di valutare possibili significati in termini di sicurezza nazionale. In pratica non è d'interesse dell'ufficio avviare un processo identificativo, fatto ritenuto una spesa non giustificata da reale necessità.

Ritornando alle 5 luci anomale del Warwickshire, esclude si sia trattato di un evento dovuto ad attività aerea terrestre Frankie Spray, del Wellesbourne Airfield nei pressi di Stratford-Upon-Avon: "Le luci non avevano niente a che fare con noi. Nessun dei nostri aerei vola di notte in questo periodo dell’anno. E’ molto strano ma non ho nessuna spiegazione riguardo a ciò che potessero essere”, inoltre il Birmingham Air Space, che copre i cieli sopra la città, non ha registrato attività inusuale comparire sul radar.

Difficile attribuire al caso, di certo interessante, l'attribuzione di evento ufologico. La spiegazione potrebbe essere dietro l'angolo e la prudenza è d'obbligo. Nessuna incertezza nel giudicarlo un caso affascinante che, e non ce ne stupiamo, ha colpito notevolmente molti dei presenti all'evento. Al di là di una sua successiva identificazione quell'emozione è stata reale, un'emozione che ha messo in moto discussioni, ragionamenti e speculazioni che difficilmente si è portati a fare nella vita di tutti i giorni. Proviamo ad immaginare come avrebbe giudicato William Shakespeare stesso, un abbaglio ufologico di questo tipo: "Non ti angosciare più per quello che hai commesso - le rose hanno spine e fango le argentee fonti; - nuvole ed eclissi oscurano luna e sole - e nel più bel germoglio s'asconde orrido verme. - Ognuno di noi sbaglia ed anch'io m'inganno..." (dal Sonetto 35 di William Shakespeare).

 

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Data: 02/08/07

Autore: Margherita Campaniolo

Fonte: Daily Mail

Consulenza linguistica: dott. Giuseppina Cusenza del Space Freedom Team

 

 
 

   
 

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