Il fenomeno è stato notato da un turista mentre faceva ritorno dalle vacanze
Avvistate strane luci sui monti
La segnalazione sui Sibillini. Due anni fa un identico evento
 

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Oggetti volanti non identificati sui monti Sibillini. Gli avvistamenti sulle nostre montagne non sono una novità, e ciclicamente vengono segnalati fenomeni la cui origine è tutta da chiarire. Ultima in ordine di tempo è quella di un turista che l'altra sera, attorno alle ore 22, ha notato una luce fissa in cielo mentre faceva ritorno a casa in auto. L'avvistamento è avvenuto scendendo dai monti dopo Colfiorito, lungo la strada per Muccia.
"Una luce ferma in cielo per qualche tempo - è il racconto del testimone - che dopo un po' ha cambiato posizione e infine è sparita. Tutto si è risolto breve lasso di tempo, sufficiente però, per distingere bene la luce". L'uomo faceva ritorno dalle vacanze con il figlio e non sa dire nulla sulla natura dell'avvistamento; anzi, preferisce non azzardare nessuna ipotesi.

Ma a rendere interessante l'avvistamento è il fatto - come si diceva – che la zona dei monti Sibillini non è nuova a fenomeni di questo genere. Esattamente due anni fa alcuni testimoni segnalarono all'associazione Mir, Mistery investigation research di Ancona, alcune strane luci che si erano levate in cielo e avevano assunto diverse forme e dimensioni, oltre che una colorazione caratteristica. Secondo gli esperti dell'associazione, quelle luci erano del tutto affini a quelle che da un ventennio vengono segnalate
nella valle di Hessdalen, nel sud della Norvegia e filmate dagli stessi studiosi. Si tratta di affinità generiche ma tuttavia degno di essere prese nella dovuta considerazione. Si tratterebbero di luci dal movimento
irregolare, fisse o intermittenti di colore a volte giallo, altre rosso o blu.

Naturalmente, in avvistamenti di questi casi si scatena la ridda delle ipotesi: effetti luce senza un perché alla luce delle conoscenze attuali oppure facilmente spiegabili dalla scienza o addirittura frutto di equivoci
in cui sarebbe caduto l'occhio umano? In casi del genere i partiti degli scettici o di chi crede agli oggetti volanti non identificati hanno ingrossato le rispettive fila nel corso degli anni, senza che si sia giunti
a un chiarimento de finitivo. Il fatto, però, che tali fenomeni si ripetano sui nostri monti arricchisce il fatto, se non di mistero, almeno di interesse.

GIUSEPPE PORZI

 
24 agosto 2004 Corriere Adriatico ed.Macerata