SCOPERTO NEI TOPI GENE CAUSA METASTASI
Le metastasi
dipendono da un gene che si risveglia all'improvviso nell'individuo adulto
colpito da tumore, quando invece dovrebbe dormire per sempre dopo aver fatto il
suo lavoro nell'embrione.
L'hanno scoperto scienziati del Whitehead Institute for Biomedical Research
studiando metastasi di carcinoma mammario nei topolini.
E' il primo gene, dichiarano gli esperti guidati da Robert Weinberg sulla
rivista scientifica 'Cell', a ricevere un verdetto di piena colpevolezza senza
lasciar spazio a dubbi nella genesi delle metastasi. Il gene, chiamato 'Twist',
e' come un vigile urbano nell'embrione in sviluppo, cioe' nelle prime fasi di
crescita embrionale da' una direzione alle cellule che formeranno gli organi,
indicando loro quale posizione raggiungere nei vari distretti dell'embrione.
Il suo riaccendersi nelle cellule malate da' loro modo di migrare in nuovi
distretti corporei solo che, a differenza dell'embrione per cui questi viaggi
cellulari sono vitali, essi hanno esito drammatico sull'organismo colpito da
tumore.
I ricercatori hanno scoperto il ruolo primario di Twist nell'innescare le
metastasi in due fasi.
All'inizio hanno confrontato cellule di carcinomi mammari che metastatizzano con
altre che invece non ne sono capaci. Tracciano l'identikit genetico delle due
neoplasie hanno scoperto che Twist e' sempre acceso nei tumori piu' aggressivi
che danno metastasi.
Poi hanno provato ad inattivare Twist in queste cellule malate e le hanno
inoculate nei topolini. Senza Twist le cellule, pur crescendo un tumore nella
mammella dei roditori, non sono piu' in grado di lasciare l'organo e diffondersi
altrove, cioe' non sono piu' capaci di dare metastasi.
La scoperta potrebbe portare a una cura contro le metastasi se si trovasse un
inibitore della proteina fabbricata da Twist, ma, forse piu' a breve termine,
permettera' di personalizzare le cure indicando quali carcinomi saranno piu'
aggressivi e proni a metastatizzare. (ANSA).
Fonte: yahoo news http://it.news.yahoo.com/040624/2/2uchp.html