La differenza genetica fra i nuovi organismi
scoperti e gli altri finora noti è grande come
quella fra le piante e gli animali
Nuove
forme di vita microscopiche sono state ritrovate nel
Mar Glaciale Artico. La scoperta, compiuta da un
team internazionale di scienziati provenienti dalla
Université Pierre et Marie Curie, Francia, dal
tedesco Alfred Wegener Institute for Polar and
Marine Research e dall'Institut de Ciències del Mar
spagnolo, guidati da ricercatori dell'Università di
Laval, Quebec, è stata pubblicata da Science.
"Si tratta di una scoperta eccitante. L'oceano copre
il 70 per cento della Terra e solo ora stiamo
cominciando a scoprire ed apprezzare la sua ricca
biodiversità" ha commentato Connie Lovejoy, autrice
dello studio.
I ricercatori hanno scoperto un nuovo gruppo di
microscopici organismi battezzati 'picobilifiti',
per le loro ridotte dimensioni (un milionesimo di
metro, da cui il prefisso 'pico'), che contengono
biliproteine ('bili'). Queste proteine sono sostanze
altamente fluorescenti che trasformano la luce in
biomassa, e che ricordano le piante ('fito').
La scoperta è stata effettuata grazie all'attento
sequenziamento del Dna dei microrganismi che
compongono la variegata comunità biologica oceanica
dell'Artico mediante tecniche microscopiche
d'avanguardia.
"La differenza genetica fra i nuovi organismi
scoperti e gli altri finora noti è grande come
quella fra le piante e gli animali" ha spiegato
Lovejoy.
Data: 24 marzo 2007
Fonte:Université
Laval
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