Nati nel 1991, sono arrivati al giro
di boa dei 15 anni di vita ma non smettono mai di
stupirci. Sì, perchè questi premi, rispetto ai
cugini svedesi, hanno solo l'handicap di non
sortire, ai vincitori, alcun premio in denaro ma
sono assegnati a vere e propre ricerche pubblicate
da riviste scientifiche, il frutto di studi
finanziati alla comunità scientifica.
Com'è ormai tradizione i
premi sono stati assegnati presso l'Università di
Harvard (Massachussetts) sotto l'egida della rivista
Annali della Ricerca Improbabile.
Ig Nobel 2006 per la letteratura: a
Daniel Oppenheimer per lo studio sull'effetto
dell'utilizzo indiscriminato e inutile di parole
eccessivamente complicate ed erudite nei saggi
scritti da studenti universitari.
Ig Nobel 2006 per le scienze della
nutrizione: a Wasmia al Houty e Faten al Mussalam
spiegano per quale motivo gli scarabei stercorari
siano a dispetto delle abitudini abitative piuttosto
schizzinosi per quel che riguarda il cibo: in
particolare, il "piatto" preferito è quello di
cavallo, seguito da pecora e cammello; meno gradite
le feci di carnivori come il cane o la volpe.
Ig Nobel 2006 per la matematica: a Nic Svenson e Piers Barnes hanno accertato quale sia
il numero di foto da scattare per essere sicuri che
nessuno nel gruppo abbia gli occhi chiusi.
Ig Nobel 2006 per l'acustica: a Lynn
Halpern, Randolph Blake e James Hillebrand che hanno
studiato il motivo profondo per cui il rumore delle
unghie sulla lavagna sia così fastidioso.
Ig Nobel 2006 per la fisica: a
Basile Audoly and Sebastien Neukirch
per lo studio del perchè, quando
piegate gli spaghetti asciutti, si rompono spesso in
più di due parti.
Ig Nobel 2006 per la chimica:
a
Antonio Mulet, José Javier Benedito, José Bon e
Carmen Rosselló per lo studio
condotto sulla velocità di passaggio degli
ultrasuoni nel formaggio Cheddar
Ig Nobel 2006 per la medicina: a Francis Fesmire, Majed Odeh, Harry Bassan e Arie
Oliven per la "Terminazione del singhiozzo
incurabile mediante il massaggio digitale rettale".
Ig Nobel 2006 per le scienze
biologiche: a
Bart Knols e Ruurd de
Jong
per lo studio sulla femmina della
zanzara ella malaria per capire come mai è attratta
ugualmente dall'odore del formaggio
limburger
e dall'odore dei piedi umani
Ig Nobel 2006 per l'ornitologia:
a Ivan Schwab e Philip May hanno
scoperto perché i picchi non sviluppino mai il mal
di testa nonostante possano arrivare a 20 beccate al
secondo con decelerazioni fino a 1.200 g -
l'equivalente della collisione con un muro a 25
chilometri all'ora.