ROMA - Nel cervello c'e' un nuovo centro del
linguaggio, forse cruciale nelle fasi di apprendimento nei bambini.
L'annuncio e' arrivato per voce di Marco Catani, dell'Istituto di
Psichiatria al King's College di Londra, dopo uno studio con la
risonanza magnetica funzionale che ha evidenziato connessioni tra quest'area,
nella corteccia parietale, e quelle ormai da decenni considerate le aree
del linguaggio, le regioni corticali di Broca e di Wernicke. Secondo
quanto riferito sugli Annals of Neurology, gli scienziati hanno
dimostrato cio' che gia' nel 1960 alcuni esperti neurologi sospettavano,
ovvero che le aree del linguaggio non potessero essere solo due, una
dedicata alla produzione, l'altra alla comprensione del linguaggio
stesso.
La nuova regione, una rete di forma tondeggiante
che connette le prime due, e' stata battezzata 'territorio di Geschwind'
dal neurologo americano Norman Geschwind che gia' alcuni decenni fa
aveva sospettato, a ragione, il suo ruolo. La scoperta-dimostrazione di
cio' che Geschwind aveva intuito gia' 40 anni fa e' stata resa possibile
dall'uso di una versione piu' sofisticata della risonanza magnetica
classica, ovvero la risonanza 'tensore di diffusione' (DT-MRI) capace di
cogliere il movimento delle molecole di acqua, nelle rotte delle fibre
nervose, dando come risultato l'esatto orientamento delle fibre nervose
stesse. Infatti queste molecole si muovono nei tessuti con differente
velocita' a seconda della densita' e struttura del tessuto stesso.
''Il territorio di Geschwind e' l'ultima area del
cervello a svilupparsi e il completamento della sua crescita coincide
cronologicamente con lo sviluppo delle capacita' di lettura e scrittura'',
ha rilevato Catani anticipando che una linea importante di ricerca in
futuro sara' di esaminare la maturazione di questa area e le sue
connessioni nel contesto di dislessia e autismo. Inoltre poiche' questa
regione e' abbozzata anche nel cervello delle scimmie, ha riferito
Catani, e' possibile che al suo interno custodisca le chiavi
dell'evoluzione del linguaggio e forse dimostra che questo si e'
sviluppato per modifica di aree cerebrali gia' esistenti, che si sono
modificate e specializzate nel corso dell'evoluzione.
|
|