Una tv svelerà i segreti americani sugli Ufo
Sci-fi Channel è una tv via cavo che cerca di fare luce sul fenomeno-alieni: avvistamenti, incidenti come la caduta di un presunto disco volante nel 1965. Perché, dicono, la gente ha diritto di sapere.
Alla battaglia legale si sono uniti alcuni esponenti di rilievo come John Podesta, ex capo dello staff di Bill Clinton insieme con un giornalista investigativo di Washington ed un noto avvocato di Washington.
Il fulcro della vicenda riguarda in presunto incidente ufo avvenuto a Kecksburg, in Pennsylvania il 9 dicembre 1965, che viene definito come “la nuova Roswell” a causa delle molte somiglianze con il famosissimo caso Roswell che portò alla pubblicazione del filmato della presunta autopsia sull’alieno.
Bonnie Hammer, presidente del network televisivo Sci-fi ha affermato che dopo più di un anno di lotta la Nasa conserva ancora il più stretto riserbo sui fatti e che di qualsiasi cosa si sia trattato, sia che abbia a che fare con gli ufo o no, la gente dev’essere informata.
Negli Usa esiste una legge che dovrebbe garantire la libertà di informazione, questa legge è conosciuta come “Freedom of Information Act” o “FOIA”.
Tramite il FOIA sono stati declassificati numerosissimi documenti provenienti dai vari enti governativi come Fbi, Cia, Nsa, Nasa, i quali hanno fatto emergere interessi notevoli da parte dei governi Usa che si sono succeduti nei decenni a partire dal 1947.
Il caso di cui si sta occupando Sci-Fi Channel riguarda un presunto incidente ufo che ha avuto come testimoni molti abitanti di Kecksburg, i quali hanno riferito di aver visto cadere al suolo un oggetto volante non identificato. Il caso è nuovamente salito alla ribalta delle cronache in quanto nuovi testimoni hanno deciso di farsi avanti dopo quasi 50 anni dall’accaduto.
Non è un fenomeno raro nell’ambito ufologico in quanto in genere il testimone tende ad essere intimorito dalla reazione che la sua testimonianza può avere, in aggiunta al fatto che nella maggior parte dei casi viene deriso e considerato alla stessa stregua di un pazzo visionario.
Il signor Jones, che all’epoca dei fatti abitava in Mount Pleasant, ha affermato di aver sentito un enorme boato ed essersi accorto che a pochi metri dalla sua abitazione era caduto un aereo.
Come accade di solito in casi simili la zona è diventata immediatamente una mini-base militare con tanto di sorveglianza armata.
Il soprannome “La nuova Roswell” è dato appunto dalle innumerevoli somiglianze con il caso di “ufo crash” più documentato della storia e, proprio come a Roswell, dal luogo dell’incidente sono stati fatti partire alcuni camion contenenti i rottami dell’oggetto caduto.
Un’ipotesi non confermata afferma che quello caduto in Pennsylvania non fosse altri che il satellite militare sovietico Cosmos 96 precipitato a terra a causa di un guasto.
Le domande rimaste in sospeso fino ad oggi sono molte: perché tanto interesse da parte dei militari per un semplice aereo caduto? Forse si trattava di un’arma segreta? Se la risposta è si allora perché continuare a mantenere il segreto dopo 50 anni? E’ quello che Sci-Fi channel sta cercando di scoprire.
Data: ottobre 2003
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Link: http://www.ilnuovo.it/nuovo/foglia/0,1007,190865,00.html
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