Ho la Sars? Chiedilo al chip M. Campaniolo
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All'inizio somiglia ad una banale influenza ma non lo è affatto: è una sindrome infettiva mortale. Come fare a distinguerla e diagnosticarla in tempo? Pare che gli scienziati del Genome Institute di Singapore siano arrivati alla realizzazione di un chip elettronico che, inumidito con della saliva o del muco nasale, è in grado di analizzare se il donatore di materiale organico è affetto da influenza oppure da altre affezioni respiratorie tra cui la Sars. Ai giornalisti del Sunday Times, il gruppo dichiara che nel progetto è coinvolto un colosso dell'industria farmaceutica americana e che, probabilmente a gennaio, il congegno sarà pronto, piccolo come una monetina. La notizia ha una notevole importanza considerato come la
Sars ha ucciso più di ottocento individui nel mondo in una sola ondata
stagionale e che gli scienziati, allertando la comunità medica
internazionale, prevedono un ritorno della sindrome nell'imminente
inverno. Come dice Ren Ee Chee, vicedirettore del Genome Institute: "Ai
primi stadi di infezione, i malati di Sars, dengue e semplice influenza
presentano tutti gli stessi sintomi. Il nostro chip sarà in grado di
distinguere una patologia dall'altra. Il medico curante avrà a disposizione
un quadro clinico completo fin dall'inizio".
Margherita Campaniolo Web Master di
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