Ricerca UFO: “In Cina è cosa seria”.

 di Margherita Campaniolo

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La ricerca Ufo, considerata dal mondo colto occidente un mix tra scienza/fantascemenza e cospirazionismo, è cosa seria in Cina. Un esempio in merito viene dall’ambiente accademico di quel paese dove uno dei più attenti osservatori del fenomeno "flying saucers" è proprio Joseph Wong, uomo di scienza e Rettore dell’ Hong Kong's City University.

Wong  dice: "Se qualcosa vola sopra noi, è un motivo buono e sufficiente affinché si cerchi di capire perché sono qui, perchè vengono da noi e se c’è un rapporto fra noi e loro".

Wong è inoltre presidente dell’Hong Kong's thriving UFO club -- exploring "unidentified flying objects", un gruppo formato da personalità di alto livello i cui membri s’incontrano nel distretto di Tsim Sha Tsui di Hong Kong al club-cafè UFO Station. L’ UFO Station è un luogo di confronto e studio, dotato di tutto quanto occorre, tra atmosfera bohemienne e ricerca, allo scopo di discutere quelle tematiche UFO che i componenti prendono così tanto seriamente.

"Per capire i fenomeni UFO dobbiamo avere una vasta comprensione di differenti discipline" dice Albert So, professore universitario e membro del gruppo di studio UFO di Hong Kong, "compreso la matematica, la fisica, la storia, la filosofia e, cosa non da trascurare, una mente aperta al paranormale". Gli entusiasmi e la passione del gruppo, ricercatori in vari campi, non si ferma però alla sola dialettica, tanto è vero che è nei progetti del gruppo promuovere la nascita di un vero e proprio corso di studi universitario in Ufologia: “I laureati di questo programma di studi dovranno avere una formazione quanto mai varia e vasta per approcciare i fenomeni UFO, le tecnologie e le abilità connesse” dice Wong che aggiunge “solo così gli allievi saranno in grado di comprendere cosa anima questo universo e fornirne magari un modello nuovo, un nuovo modo di vivere”.

Affermazione forte, tanto più forte se se ne considera la provenienza, il mondo cinese. Sembra eppure che non esista taboo, nel “Continente Cina”, circa gli Ufo ovvero “Barche volanti”.

Anche il Ministero della Scienza e della Tecnologia tratta l’argomento con rispetto: "Sembra che la gente dell'est sia più aperta nel discutere le questioni relative agli UFO" dice "forse è qualcosa che ha a che fare con la cultura del paese, cultura che tende a vedere “oltre” alla Terra”.

La tradizione di un approccio Ufo che ha radici antiche. I ricercatori indicano come esempio un'antica illustrazione di un imperatore cinese che venne in contatto con una “barca volante” e, dicono, non è l’unica testimonianza in proposito.

In ultima analisi Joseph Wong afferma: "Per me non è tanto importante dimostrare che realmente un UFO può volare o no su di noi, piuttosto la convinzione che quanto noi stiamo studiando porti inevitabilmente a capire maggiormente noi stessi, il nostro pianeta. E’ sì uno studio che trae origine da una curiosità molto umana, ma è una sana curiosità. La verità può essere là fuori, ma il profitto è personale, dentro di noi ".

Non c’è che dire, saggezza orientale!

 

 
Notizie tratte da CNN  

24/09/03

 

 

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