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GRAN BRETAGNA: PECORA PAZZA
Scoperta una forma sconosciuta di encefalopatia molto simile alla Bse. Le autorità inglesi escludono pericoli sanitari per chi consuma carne di pecora (li avevamo esclusi anche per "mucca pazza"...)
Trovata in Inghilterra una
pecora con una forma sconosciuta di encefalopatia molto simile alla Bse, il
morbo della «mucca pazza».
La scoperta, annunciata dal britannico «Department for Environment, Food and
Rural Affairs» rilancia il sospetto di un possibile contagio alimentare con
resti di bovino affetto da Bse.
L'animale è stato subito analizzato dalla «Veterinary Laboratories Agency» di
Weybridge e la struttura del suo cervello somiglia alla Bse sperimentalmente
indotta da tempo in laboratorio sulle pecore proprio per testare la possibilità
di contagio alimentare da bovini a ovini.
Secondo Danny Matthews, che ha supervisionato gli esperimenti, alcuni dei test
eseguiti dimostrano una modalità di accumulo del prione del tutto nuova: diversa
sia dalla variante ovina classica della malattia, sia da quella bovina.
Gli scienziati ipotizzano che il prione bovino abbia effettivamente contagiato
alcune pecore e si sia adattato alla nuova specie nel corso del tempo, arrivando
a cambiare «comportamento» e quindi «accumulandosi» in modo inedito.
Le pecore sviluppavano finora una forma di encefalopatia, la «scrapie», innocua
per l'uomo, ma la possibile variante scoperta in Inghilterra è da questa
difficilmente distinguibile.
Una situazione molto pericolosa per la sua diffusione, se si pensa anche che
nelle pecore, a differenza delle mucche, il prione non si accumula soltanto nel
sistema nervoso ma anche nei muscoli che vanno a finire nel nostro piatto.
Le autorità inglesi hanno per ora escluso pericoli sanitari per chi consuma
carne di pecora.
http://www.greenplanet.net/Articolo1972.html