Ufo in quartiere Marco Polo, nuove rivelazioni: un giovane ha visto l'astronave ed una figura

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Monselice - Fin da quel giorno di agosto di due anni fa, quando un oggetto volante non identificato spaventò a morte due donne nella piazzetta del quartiere Marco Polo, ufologi e testimoni sperano che emergano nuove testimonianze dirette sull'accaduto: nonostante tutto il parlare che si è fatto dell'episodio,
solamente qualche settimana fa un terzo protagonista fa il suo ingresso in scena, dopo mesi di tentennamenti e paure. Si tratta di un giovane poco meno che trentenne, residente in zona, il quale stava tornando a casa da una pizza con gli amici quella sera.«Ad un tratto ho visto una cosa enorme con tante luci che scivolava nell'aria veloce e silenziosa» ha raccontato. «Quando di corsa arrivai nella piazzetta, quel coso era li sopra, fermo e immobile, a luci spente».

Secondo la descrizione l'oggetto era scuro, verdastro e quadrato, tanto grande da coprire tutta la piazza e da rendere piccolissime le figure di Udilla Savoldello e Lucia Quidatamo. «Una delle due donne iniziò a muoversi in modo strano - racconta ancora il giovane, al quale gli ufologi hanno dato il nome fittizio di Davide - come se stesse lottando contro una forza invisibile, poi dall'oggetto si staccò un pezzo che iniziò a scendere verso le due e si aprì una porta dalla quale è sceso un tubo di circa 15 centimetri di diametro che arrivava quasi fino a terra e terminava con un cono rovesciato».

La cosa più terribile è stata vedere chi manovrava quel tubo: «Un essere vestito con una tuta come quelle che adoperano i nostri astronauti di color cenere - viene descritto - alto circa un metro e venti, portava un casco e aveva la tuta gonfia, come se fosse in pressione».

A quel punto si sarebbe staccata dall'Ufo una scala ed il coraggio dell'osservatore è venuto meno. «Sono stato preso dal terrore e sono scappato via - ricorda ancora il giovane - mi sentivo inseguito e non avevo più la forza di camminare, sentivo delle urla in lontananza, ma avevo troppa paura». La
reazione degli ufologi del Cun nei confronti della relazione è positiva ed il testimone è ritenuto attendibile, visto che alcuni dettagli corrisponderebbero con notizie mai divulgate e a conoscenza solo degli esperti.

 

 
   

Data: Giovedì, 23 ottobre 2003

Autore: Ferdinando Garavello

Fonte: Il Gazzettino ed.Padova, Monselice Conselve Piove Di Sa

Link: Si ringrazia la collaborazione di Gildo Personè - Centro Italiano Studi Ufologici
CISU - Roma

 

 

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