WASHINGTON - La sonda americana Opportunity,
che assieme all'altra sonda Spirit da oltre 15 mesi opera sulla
superficie marziana, si e' insabbiata la scorsa settimana in una duna su
Marte ma la Nasa, l'Agenzia spaziale americana, spera di disincastrarla
e farla ancora avanzare, ha detto ieri sera il viceresponsabile del
progetto.
Opportunity e' immobilizzata, con le sue sei ruote affondate all'80%
nella sabbia marziana, ha spiegato ai giornalisti Albert Haldemann,
viceresponsabile di questo programma di esplorazione robotica che ha
avuto ottimi risultati finora sul pianeta rosso. Parlando dalla sede del
Jet Propulsion Laboratory (JPL) della Nasa a Pasadena (California),
Haldemann ha detto di non amare la parola 'bloccata' poiche' ancora non
e' stato tentato di fare avanzare la sonda. ''Stiamo facendo di tutto -
ha assicurato - per capire la situazione''.
Gli scienziati - che si dicono ottimisti - hanno riprodotto in
laboratorio, basandosi sulle immagini dallo spazio, una duna di sabbia
simile a quella su Marte in cui Opportunity e' affondata. Lavorando poi
con un robot in tutto simile alla sonda, stanno cercando ''il modo
migliore per fare avanzare Opportunity''. Spirit e Opportunity sono
scese su Marte nel gennaio del 2004.
La loro missione d'esplorazione sarebbe dovuta durare tre mesi, ma si e'
protratta grazie all'eccezionale durata delle batterie e degli apparati
delle due sonde, che continuano a funzionare e a inviare informazioni a
Terra.
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