Spirit trova altre tracce d'aqua, Opportunity verso Endurance

La Nasa, l'agenzia spaziale americana, ha annunciato che Spirit, il primo dei due rover inviati sul Pianeta Rosso, ha trovato nuove prove che confermerebbero la presenza, in un lontano passato, d'acqua. "Il robot - ha spiegato Steve Squyres, responsabile della missione su Marte - ha trovato forti concentrazioni di sali in una trincea scavata nella regione del cratere Gusev".

Nonostante la quantità di umido sia nettamente inferiore rispetto a quella trovata precedentemente dalla sonda Opportunity, l'acqua su Marte sarebbe è una certezza. La scoperta, hanno spiegato gli esperti, è stata possibile grazie allo spettometro a raggi X.

"Non parliamo di una vasta distesa di acqua liquida - ha detto Squyres - non vi è stato bisogno di un lago per produrla". Intanto, dall'altra parte del Pianeta Rosso, la sonda gemella Opportunity, si prepara a dare il via ad una missione pericolosissima. Il robot, infatti, dovrà esaminare degli strati rocciosi che si trovano all'interno di un profondo cratere, l'Endurance. "Entrare non sarà un problema - ha spiegato uno degli scienziati - i rischi riguarderanno il rientro della sonda, la risalita".

Questa potrebbe essere dunque l'ultima missione di Opportunity. Dalla Nasa non sembrano esserci però esitazioni. Del resto Opportunity, come anche Spirit, hanno già raggiunto il loro obiettivo. Ora si può anche correre qualche rischio.
Fonte: http://www.giornaletecnologico.it/news/200406/10/40c743fa07f61/

A scoprire la presenza di altra acqua sul pianeta rosso è stato Spirit, uno dei due robot americani scesi su Marte. Nella regione del cratere Gusev, dove è arrivato 5 mesi fa, il robottino ha trovato forti concentrazioni di sali. L'acqua presente nella zona era in quantità minore che sul sito esplorato dall'altro robot, Opportunity.
Quest'ultimo "esploratore", intanto, si prepara a scendere in un cratere profondo per esaminare alcuni strati rocciosi e avere risposte sul passato geologico del suolo marziano. Gli scienziati sanno che Opportunity potrebbe anche non tornare, non riuscire a risalire il cratere. "Ha già superato di due mesi il tempo previsto per la sua missione", ha spiegato una fonte ufficiale. "La Nasa ha scelto il rischio di perderlo".

Autore: RC - Data: 10 giugno 2004 - Fonte: swissinfo.org

Fonte: http://www.fantasymagazine.it/notizie/1463/

(ANSA) - WASHINGTON, 5 GIU - La Nasa inviera' il robot Opportunity, in missione su Marte, ad esplorare l'interno di un cratere, anche se c'e' il rischio di perderlo. Lo hanno annunciato responsabili del progetto presso l'ente spaziale americano. All'inizio della settimana prossima, Opportunity entrera' nel cratere 'Endurance', le cui rocce potrebbero fornire agli scienziati elementi utili per conoscere l'evoluzione di questa zona, dove e' gia' stata accertata la presenza in passato di acqua salata.

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La Nasa, l'agenzia spaziale americana, ha annunciato che Spirit, il primo dei due rover inviati sul Pianeta Rosso, ha trovato nuove prove che confermerebbero la presenza, in un lontano passato, d'acqua. "Il robot - ha spiegato Steve Squyres, responsabile della missione su Marte - ha trovato forti concentrazioni di sali in una trincea scavata nella regione del cratere Gusev". Nonostante la quantità di umido sia nettamente inferiore rispetto a quella trovata precedentemente dalla sonda Opportunity, l'acqua su Marte sarebbe è una certezza. La scoperta, hanno spiegato gli esperti, è stata possibile grazie allo spettometro a raggi X. "Non parliamo di una vasta distesa di acqua liquida - ha detto Squyres - non vi è stato bisogno di un lago per produrla". Intanto, dall'altra parte del Pianeta Rosso, la sonda gemella Opportunity, si prepara a dare il via ad una missione pericolosissima. Il robot, infatti, dovrà esaminare degli strati rocciosi che si trovano all'interno di un profondo cratere, l'Endurance. "Entrare non sarà un problema - ha spiegato uno degli scienziati - i rischi riguarderanno il rientro della sonda, la risalita". Questa potrebbe essere dunque l'ultima missione di Opportunity. Dalla Nasa non sembrano esserci però esitazioni. Del resto Opportunity, come anche Spirit, hanno già raggiunto il loro obiettivo. Ora si può anche correre qualche rischio. Fonte: http://www.giornaletecnologico.it/news/200406/10/40c743fa07f61/ Marte: missione suicida Mentre Spirit scopre la presenza di altra acqua, l'altro robottino, Oppurtunity, si appresta a scendere in un profondo cratere. Gli scienziati sanno che potrebbe non tornare più in superficie A scoprire la presenza di altra acqua sul pianeta rosso è stato Spirit, uno dei due robot americani scesi su Marte. Nella regione del cratere Gusev, dove è arrivato 5 mesi fa, il robottino ha trovato forti concentrazioni di sali. L'acqua presente nella zona era in quantità minore che sul sito esplorato dall'altro robot, Opportunity. Quest'ultimo "esploratore", intanto, si prepara a scendere in un cratere profondo per esaminare alcuni strati rocciosi e avere risposte sul passato geologico del suolo marziano. Gli scienziati sanno che Opportunity potrebbe anche non tornare, non riuscire a risalire il cratere. "Ha già superato di due mesi il tempo previsto per la sua missione", ha spiegato una fonte ufficiale. "La Nasa ha scelto il rischio di perderlo". Autore: RC - Data: 10 giugno 2004 - Fonte: swissinfo.org Fonte: http://www.fantasymagazine.it/notizie/1463/ Marte: robot scendera' in cratere (ANSA) - WASHINGTON, 5 GIU - La Nasa inviera' il robot Opportunity, in missione su Marte, ad esplorare l'interno di un cratere, anche se c'e' il rischio di perderlo. Lo hanno annunciato responsabili del progetto presso l'ente spaziale americano. All'inizio della settimana prossima, Opportunity entrera' nel cratere 'Endurance', le cui rocce potrebbero fornire agli scienziati elementi utili per conoscere l'evoluzione di questa zona, dove e' gia' stata accertata la presenza in passato di acqua salata. http://www.studiocelentano.it/newsflash_dett.asp?id=8009


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