Dalle "appiccicose" terre della Laguna di Hollow alle misteriose sfere rilucenti di Meridianum Plani.

Questi i prossimi impegni per i due robot Nasa

Margherita Campaniolo

Questa immagine mostra quanto è stato fotografato dalla macchina fotografica anteriore di Spirit mentre si dirigersi verso un piccolo cratere detto “Laguna di Hollow”. Per permettere una migliore visione della conformazione e natura del cratere, il robot si è spinto fin oltre l’orlo della depressione. Questo ha prodotto i segni di ruote che vedete nell’immagine sottostante; le ruote, oltre che essersi sporcate, hanno dato agli scienziati un'indicazione precisa sulla natura del terreno di Hallow  che apparrebbe essere composto da materiale “appiccicoso”. L’indagine su questa conformazione particolare di suolo marziano sarà l’obiettivo principale di Spiri per le prossime ore. Spirit, allo scopo, scaverà una “trincea” adoperando una delle sue ruote per mettere allo scoperto gli strati non superficiali.

Un lavoro analogo è stato svolto, agli antipodi, dal robot gemello Opportunity e che ha già scavato una buca sulla Meridianum Plani. Questa misura circa 50 centimetri di lunghezza, 20 centimetri di larghezza e  9 centimetri di profondità e ha rivelato delle componenti di terreno lucide e sferiche. Gli scienziati sono molto molto incuriositi da questi elementi.

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