06/06 2004

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Beagle 2 - Pubblicate le Raccomandazioni, Resta Top Secret il Rapporto Completo

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La commissione di inchiesta sul Beagle 2, il lander che sarebbe dovuto atterrare su Marte dopo il distacco dall'orbiter europeo Mars Express, è giunta alle proprie conclusioni. Il rapporto, stilato dai rappresentanti e dagli esperti dell'ESA e del British National Space Centre (BNSC) è stato consegnato nelle mani del ministro della scienza Lord Sainsbury e del direttore generale dell'ESA. Ma, sorprendentemente, esso non sarà reso pubblico, a parte le 19 raccomandazioni finali. Una scelta opposta a quella presa dalla NASA a seguito del disastro del Columbia (il rapporto completo è da tempo di pubblico dominio). "Non è stato identificato alcun fattore specifico, come causa del fallimento della missione Beagle 2" dichiarano comunque ai vertici ESA. Piuttosto, sono confermate le voci circa importanti vizi di pianificazione e organizzazione, che "hanno condotto a un rischio significativamente più alto di quanto sarebbe potuto essere" Almeno per il momento, dunque, le 19 raccomandazioni sono tuttavia i pochi pezzi di un puzzle da ricomporre. Le prime affrontano proprio i problemi di organizzazione e scarso controllo finanziario della missione inglese. Altre pongono l'accento sugli aspetti tecnici e perfino ambientali, lasciando intendere che non fossero stati condotti test sufficienti sui sistemi di rilascio del lander, sugli airbag, sull'aerodinamica dei diversi componenti. E nascosta fra le altre, fa capolino la raccomandazione n.8, che sembra aver insegnato all'ESA ad essere più attenta agli aspetti di comunicazione e di rapporto con il pubblico. Che siamo noi.

19 lezioni dal fallimento di Beagle 2: Continua sul sito UAI
http://www.uai.it/index.php?tipo=A&id=460

 
 
   
   

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