"EMIGRAZIONE" SPAZIALE - Si arriverà,
infatti, ad un certo punto nel quale il
globo azzurro non avrà più le risorse
necessarie per mantenere la crescente
umanità e a quel punto sarà indispensabile
cercare “un’altra Terra” che la ospiti.
Questo è il pensiero di fondo che anima la
futura conquista del Pianeta Rosso. Ma per
arrivare lassù anche per la prima volta,
bisognerà lavorare molto con le sonde
automatiche per approfondire la conoscenza
del vicino corpo celeste che dall’Ottocento
ha acceso la nostra fantasia grazie ai
famosi “canali” avvistati da Schiaparelli
dall’Osservatorio astronomico di Brera a
Milano.