A caccia di marziani sul web con Google

Il motore di ricerca più famoso al mondo ha creato una nuova mappa per andare a scoprire il 'pianeta rosso'

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In giro tra crateri, dune, montagne, pianure e canyon del pianeta rosso. Questo è ciò che ognuno di noi può fare grazie a Google Mars. Si tratta del neonato progetto di Google sicuramente destinato a far parlare di sé, come già accaduto per una precedente versione lunare delle mappe più famose al mondo, nate grazie alla volontà dei due fondatori della società di Mountain View, i 33enni Sergey Brin e Larry Page.

Sarà dunque possibile passeggiare fra i paesaggi marziani in bianco e nero (ovvero, tra crateri e canyon così come visti dal satellite), a colori (con ogni sfumatura cromatica ad indicare un altitudine) oppure a infrarossi (opzione che include alcune zone ad alta definizione). Le immagini sono quelle fornite dai satelliti e dalle sonde della Nasa, sulla base dei dati raccolti durante le varie spedizioni spaziali, dal Mars Lander del 1971 arrivando al Beegle2 Rover del 2003.

Inoltre, grazie ad alcune 'puntine' (simili a quelle utilizzate per le bacheche di sughero), cliccandovi sopra sarà possibile leggere articoli relativi a quello specifico punto della superficie marziana (ad esempio la storia del canale nella Kasei Valles) oppure scoprire dove hanno toccato 'terra' alcune delle navette e delle sonde lanciate dal nostro pianeta.

Nei laboratori di idee di Google, al centro di ricerca e sviluppo della società, sono già al lavoro per rendere tridimensionale la mappatura di Marte. E chissà che, fra canyon e crateri, passando da un'immagine all'altra, non si finisca per incontrare un corpo 'camminante' non identificato		  

 

  
   

Data: Roma, 14 mar 06

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Fonte: IGN

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