Il programma del professor Angrilli
Dopo Titano, la talpa su Marte
Il professor Francesco Angrilli, direttore del Centro Studi e Attività Spaziali di Padova, il giorno dopo la missione Cassini-Huygens, insieme al suo gruppo è alle prese con l'interpretazione dei dati arrivati da Titano. «Stiamo usando modelli matematici interpretativi per decodifcarli- spiega - e i primi risultati saranno resi noti fra sei mesi durante un convegno che avrà per tema proprio i risultati dell'esplorazione della luna di Saturno». Ma oltre agli aspetti squisitamente scientifici ci sono anche quelli economici, visto che la ricaduta delle scoperte messe a punto per andare sul satellite saturniano si avrà nell'industria calzaturiera che le utilizzerà per il taglio delle pelli pregiate, e in quella della refrigerazione, dato che i pannelli che proteggono le sonde dall'escursione termica verranno copiati anche da coloro che realizzano celle o magazzini frigoriferi.
Ma il professor Angrilli guarda anche al futuro, dato che nei suoi laboratori è stata predisposta la Talpa che perforerà la superficie di Marte per un centinaio di metri e che sarà messa in orbita nel 2009. Appuntamento quasi concomitante con la missione "Bepi Colombo", dedicata all'astronomo padovano e per la quale si sta predisponendo un telescopio potentissimo e al tempo stesso leggero.Data: Sabato, 22 Gennaio 2005
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Fonte: Il Gazzettino - servizio in Nordest, nel fascicolo nazionale.
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