Missione Nasa su Marte: questione di software

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NASA: TEST PER COLLEGAMENTI DI RETE DURANTE MISSIONE SU MARTE

Roma, 14 feb. (Adnkronos Multimedia) - L'agenzia spaziale americana NASA ha rilasciato un comunicato stampa in cui spiega che, durante la missione su Marte in corso, ha effettuato diversi test di comunicazione 'di rete' tra le sonde presenti sul suolo del pianeta rosso, la stazione in orbita della ESA e la Terra. Nella nota diffusa si afferma che ''non e' stato perso nemmeno un bit di dati durante i passaggi di rete''. In questo modo, la NASA ha dimostrato l'efficacia delle comunicazioni per poter sviluppare nuove piattaforme che faciliteranno i futuri studi e le future missioni su Marte e nello spazio. (Mak/Adnkronos)

 

BEA: AIUTO A SCIENZIATI NASA PER STUDIO MARTE
Roma, 12 feb. (Adnkronos Multimedia/ITnews) - BEA WebLogic Enterprise Platform di BEA Systems, azienda specializzata nell'infrastruttura applicativa software, sta ricoprendo un ruolo fondamentale nella gestione delle informazioni cruciali per gli scienziati della NASA impegnati a scoprire se sia esistita un tempo l'acqua e la vita su Marte. Centinaia di scienziati del Jet Propulsion Laboratory (JPL) a Pasadena (California), presso strutture delle NASA e universita' negli USA e all'estero, stanno studiano attivamente i dati inviati dalle due sonde esplorative in missione su Marte, Spirit e Opportunity. Questi dati viaggiano attraverso la Deep Space Network della NASA, una rete internazionale di antenne posizionate in Australia, Spagna e USA. Le informazioni sono elaborate da un software nelle stazioni terrestri e poi archiviati nei file server presso il JPL. Questi dati sono poi messi a disposizione degli scienziati e dei ricercatori su Internet, attraverso uno strato middleware basato su BEA WebLogic Server.
 
 
   
   

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