Immagine ormai storica.
Il 4
luglio 1997 il robot
Mars Pathfinder atterra
con successo sul pianeta rosso. Sono le 10:07 antimeridiane (ora del
Pacifico) ed è euforia alla NASA. Tutto si è “giocato” novanta minuti
prima di quell’istante: il liquido di raffreddamento è scaricato dalla
nave spaziale, gettato fuori bordo il robot, rallentata la sua entrata
in atmosfera, aperti i 24 paracadute, dispiegato lo schermo protettivo
al calore, frenato ulteriormente, aperti dei sacchi pieni d’aria che,
come bozzoli, attutiscono l’impatto. Poi il contatto col suolo, il
rimbalzo del mezzo, lo sgonfiarsi dei palloni e il raddrizzarsi del
robot. Arriva la comunicazione a terra e l’invio dell'immagine di Marte.
Quella che vedete è una foto composta da un collage di quei primissimi
scatti.
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