«È sbucato da dietro le colline, laggiù. Si muoveva lentamente, non una luce, neppure un rumore. È arrivato fin sulle nostre teste, poi si è piegato su un lato e si è allontanato rapidamente scomparendo in direzione di San Giovanni Suergiu». Cronaca di un avvistamento incredibile, quasi un incontro ravvicinato con uno strano oggetto volante: «Aveva la forma di un disco con una cupoletta in cima. Era grande e nero, completamente nero».
I dettagli non lasciano dubbi: un classico disco volante. Alieni in visita sulla città approfittando dell'insolita vicinanza di Marte?
Ci sarebbe da sorridere se non fosse che la cronaca di quell'avvistamento (che peraltro ha avuto diversi testimoni) è stata registrata su video cassetta. Una prova inoppugnabile. Le evoluzioni del misterioso oggetto volante, infatti, sono state riprese con una telecamera amatoriale da un ragazzino di dodici anni. Da qualche giorno Francesco continua a scorrere quei fotogrammi nel televisore di casa.
Le immagini sono nitide anche se l'oggetto è lontano. Però è abbastanza chiaro da sgomberare qualsiasi dubbio: non è un aereo, non è un pallone-sonda e neppure un elicottero. Non ci sono dubbi: appartiene alla categoria degli Ufo, unidentified flying objects (oggetti volanti non identificati). Che, poi, si tratti di un disco volante oppure di qualche altra diavoleria è un dettaglio sul quale gli ufologi avranno da dissertare.
Ma torniamo all'avvistamento. A raccontarlo è Rita Mascia, una casalinga che abita al primo piano di una palazzina di via Bellini. È accaduto tutto poco prima delle venti di domenica scorsa. La signora Rita era in casa con il figlio Francesco, 12 anni, un'amica e la figlia, una bambina di una decina di anni. È stata quest'ultima, dal ballatoio dell'ingresso, a notare quello strano oggetto che volteggiava nel cielo. «Siamo corsi fuori - racconta Rita Mascia - in effetti, in cielo c'era uno strano disco che si muoveva verso di noi». Francesco è stato il più pronto, è corso dentro ha afferrato un binocolo e ha inquadrato l'ufo. «Era tondo e nero e in cima aveva un rigonfiamento, anche quello nero», racconta. Le testimonianze concordano: l'oggetto volante si muoveva in direzione del
gruppetto di osservatori. Così Francesco ha avuto il tempo di rientrare in casa e di prendere la telecamera amatoriale. Con quella è riuscito a inquadrare il velivolo e lo ha seguito per una decina di secondi fino a quando non è scomparso dietro le alture in direzione sud, verso San Giovanni Suergiu. La ripresa è durata poco, perché nel frattempo «quell'oggetto è arrivato quasi sulle nostre teste, si è piegato su un fianco ed è schizzato via scomparendo all'orizzonte, senza il minimo rumore», aggiunge Rita Mascia.
Il documento dell'avvistamento è lì, in quella manciata di secondi-video dove compare l'oggetto volante e, sullo sfondo anche la luna che stavasorgendo.
Rita Mascia ci ha pensato qualche giorno prima di parlare di quell' inesplicabile avvistamento. «Non volevo passare per pazza visionaria». Poi si è convinta. Del resto il video girato da Francesco è la prova lampante che non si è trattato di una visione provocata da un miraggio o da suggestione collettiva. Inoltre, nei giorni successivi, alcuni vicini di casa hanno confermato di avere avvistato a loro volta lo strano oggetto.
E adesso? «Vorrei spedire il filmato alla trasmissione televisiva Real tv, chissà se lo manderanno in onda», dice Francesco. Ovviamente il videotape è a disposizione degli esperti che volessero analizzarlo per cercare di chiarire il l'enigma di quell'ufo in volo domenicale: un banale aereo dalla forma particolare o un disco volante carico di marziani in gita turistica sulla città?

Si Ringrazia Gildo Personè per la segnalazione su Ufoitali_net

Data: 14 SETTEMBRE 2003

Fonte:  L'UNIONE SARDA pag.29 (carbonia)

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