Mais geneticamente modificato già 4 mila anni fa

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La selezione genetica delle specie di mais era in America una routine già 4 mila anni fa. Lo dimostra un articolo pubblicato sulla rivista Science da un gruppo di ricercatori del Max Planck-Institute for Evolutionary Anthropology di Lipsia in Germania. Il confronto tra le pannocchie del Messico e quelle degli Stati Uniti sudoccidentali dimostra che almeno tre varianti genetiche chiave delle piante vennero selezionate attraverso incroci e coltivazione selettiva dagli abitanti dell'epoca. «Le civiltà si sono evolute usando come base piante geneticamente modificate», hanno concluso i ricercatori, per i quali l'unica differenza rispetto agli Ogm moderni è l'uso di tecniche più sofisticate. La prima pianta di mais a essere coltivata fu la teosinte, tra i 6 e i 9 mila anni fa nella valle del Balsas nel Messico meridionale. Però non era molto utile dal punto di vista agrario: era una pianta erbacea con piccole pannocchie con i chicchi racchiusi in "confetti" particolarmente resistenti.

 
   

Data: 22/11/03

 

 

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