Giappone, nuovo record di velocità del treno a levitazione magnetica |
Il 18
novembre, il treno sperimentale giapponese a levitazione magnetica (Maglev)
ha battuto sé stesso, portando a 560 km orari il record mondiale di velocità
che già gli apparteneva dal 1999 con 552 km orari. Lo ha reso noto un
portavoce della compagnia ferroviaria privata Central Japan Railway Co. Il
nuovo primato è stato raggiunto sulla linea sperimentale di 18 km costruita
a Otsuki, nella prefettura di Yamashi, circa 80 km a ovest di Tokyo. Il
treno-missile effettuerà nei prossimi giorni altri tentativi, in marcia
verso l'obiettivo finale di una velocità di 580 km orari «in vista», ha
detto il portavoce, «di una commercializazione futura del treno per il
trasporto passeggeri». Il convoglio, a cinque carrozze e senza conducente,
non ha bisogno né di ruote né di tradizionali rotaie, viaggiando sollevato
di 10 centimetri da terra, sostenuto da un forte campo magnetico creato con
la tecnologia dei
superconduttori di elettricità. Il Maglev inizia la sua corsa su ruote di
gomma, ma a 160 chilometri orari avviene il 'decollo'. I carrelli rientrano
e il sistema magnetico solleva a dieci centimetri dai binari le carrozze che
prendono a 'volare' con la massima silenziosità e stabilità. Le Ferrovie
giapponesi, che già possiedono il gioiello Shinkansen, treno superveloce
tradizionale in grado di raggiungere 270 km orari, di poco inferiore al Tgv
francese, sperano di far entrare in commercio anche il Maglev, che potrebbe
collegare in circa un'ora Tokyo e Osaka, distanti circa 500 km. Ma finora
nessuna data è stata azzardata. Soprattutto perché i costi del Maglev sono
tuttora proibitivi. L'unico treno a levitazione magnetica in funzione
commerciale al mondo è stato inaugurato di recente in Cina, tra il centro di
Shanghai e l'aeroporto internazionale di Pudong. Ma il Maglev scelto dalla
Cina è di produzione tedesca. |