Sta per essere completamente decifrato il
preziosissimo Palinsesto di Archimede, il
manoscritto che contiene l'unica copia del "Metodo
dei teoremi meccanici" del grande matematico
siracusano.
E questo grazie ai ricercatori dello Stanford
Radiation Laboratory (California) e a Uwe Bergmann,
il coordinatore del gruppo, che cercheranno di
risolvere il mistero con la tecnica dei raggi X.
Buona parte delle 174 pagine del testo (una copia
del decimo secolo) è già stata decifrata, ma una
parte risulta illeggibile a causa dei ripetuti
interventi che hanno danneggiato il volume: a più
riprese, fra il dodicesimo e il ventesimo secolo, è
anche stato utilizzato per riscriverci sopra o
dipingerci immagini sacre.
I raggi X sono indicati per questo genere di
operazioni dal momento che rivelano le tracce di
ferro contenute nell'inchiostro. In più, il
laboratorio di Stanford dispone di apparecchiature
così potenti da trovare in un giorno quello che
altrove richiederebbe mesi di lavoro.
Inoltre i ricercatori andranno alla ricerca anche di
altri elementi, come zinco e bario, che non si
trovano nell'inchiostro ma sono presenti nelle
immagini dipinte in seguito: in questo modo potranno
capire se un determinato segno sul foglio risale al
manoscritto originario o no.
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