Lecce

Scoperta una tomba messapica

Ora si cerca una necropoli

Home

   
Lecce - Una tomba messapica di età arcaica, risalente al VI secolo Avanti Cristo, insieme al suo corredo funerario, è stata scoperta durante lavori nel giardini di 'Villa Carnevale' a San Cesario di Lecce. Mentre si stava lavorando per impiantare un uliveto, dal terreno è spuntata una grande lastra in pietra leccese.

La sepoltura è costituita da una fossa sub-circolare di un metro e trenta scavata nel terreno sterile. Sul fondo era sistemata una inumazione rannicchiata, conservata in connessione anatomica, con la testa a sud, rivolta ad est. Secondo quanto hanno riferito gli studiosi, appare ben leggibile la posizione degli arti inferiori, mentre più incerta è quella degli arti superiori, probabilmente piegati ad angolo retto. Risultano quasi del tutto assenti le ossa della colonna vertebrale e quelle delle mani e dei piedi.
Nello spazio compreso tra il cranio e l'articolazione delle ginocchia erano sistemati alcuni vasi, impilati: una brocchetta-attingitoio era posta all'interno di una coppa ionica di tipo 'B2' e questa era collocata sull'orlo di un cratere messapico con anse a fungo. Nel terreno di riempimento della fossa erano presenti anche alcuni oggetti in metallo di ornamento personale del defunto: una fibula in bronzo e un elemento in ferro erano posti presso il cranio, mentre all' altezza del bacino sono stati rinvenuti un' altra fibula e due anelli in bronzo.

Gli studiosi dell' Università di Lecce e della Soprintendenza Archeologia della Puglia, convinti che nella zona ci fosse una necropoli, già dal gennaio scorso avevano iniziato degli scavi. Adesso, alla luce di questo ritrovamento, in collaborazione con la Provincia di Lecce hanno elaborato un progetto per riportare alla luce la necropoli sottostante.
 
 
   

Data: dicembre 2003

Autore:

Fonte: Kwart

 

 

Questo contenuto di Space Freedom è pubblicato secondo la licenza di utilizzo di Creative Commons, salvo diversa indicazione.

L'editore non assume alcuna responsabilità nel caso di eventuali errori contenuti nell’articolo o di errori in cui fosse incorso nella loro riproduzione sul sito.