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Una stele di 45 chilogrammi, istoriata con geroglifici e immagini è stata scoperta da un gruppo di archeologi della Vanderbilt University in Guatemala.

Secondo gli esperti si tratta della più importante opera d'arte maya mai venuta alla luce ed è anche in perfette condizioni di conservazione.

Larga 80 centimetri, riporta il re maya Taj Chan Ahk seduto su un trono con una pelle di giaguaro mentre detta le sue leggi alla città-stato subordinata di Machaquila.

Per gli archeologi si tratta di una conferma dell'importante ruolo politico ricoperto dal sovrano, che nell'ottavo secolo dopo Cristo regnava sulla città-stato di Cancuén e aveva il controllo di una vasta zona di foresta pluviale di Petén.

A differenza di altri sovrani del tempo, che si combattevano continuamente fra loro, Ahk governava più saggiamente, permettendo alla sua città di vivere un periodo di splendore mentre il resto della civiltà maya entrava nella spirale del declino.

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