Fotografia di Opportunity. Ma tu, che ci vedi?

di M. Campaniolo

E' lo sport del momento e perchè non giocare anche noi a questo "gioco" che ricorda molto quello che da bambini facevamo guardando le nuvole in cielo?

Che ci nascondono su Marte?

A Dite ciò che volete ma quello è un esserino marziano in fuga... certo che siamo proprio degli invasori senza cuore a spaventari così! la sua forma ricorda molto quella di un rettile, come un piccolo draghetto, peccato che non si veda in viso.

B Ohhhh! Qui un bel primo piano! Meno male che tra i marziani c'è anche chi non ha paura dei marchingegni terrestri e si ferma ad osservarli. In piedi, viso in su e con occhietti curiosi che ci scrutano.

C Che sarà mai quella sfera (notare la perfetta sfericità) con tanto di foro assolutamente circolare?

D Quello è senza dubbio il fossile di un pesce marziano

E Ma guarda un po' se Opportunity doveva, rifacendosi il trucco, perdere la spugnetta della cipria! Ma insomma! E poi dicono che la vanità è donna.... Quelli della NASA una bella placchetta oscurante potevano metterla in quel punto, no?

A Parte gli scherzi questa foto scattata da Opportunity non è altro che l'ingrandimento di una porzione estremamente piccola di sabbia marziana, nei pressi dove il rover è ammartato, sulla Meridiani Planum. Riproduce i colori reali del pianeta, cioè come li vedrebbero occhi umani che fossero lì ad osservare.

La porzione è, nella realtà, un quadratino che misura esattamente tre centimetri per lato. Per fare un raffronto, il sassolino che abbiamo scherzosamente paragonato ad una spugnetta da cipria misura circa 3 millimetri di diametro

martian vicino al luogo                           Questi sassolini hanno molto incuriosito gli scienziati, soprattutto le rocce sferiche.

 che potrebbero essere cos                     Potrebbero essere costituite da sassi che hanno subito una  varietà di processi geologici,

                                                               compreso il raffreddamento di goccioline fuse della lava con il successivo accrescimento di strati concentrici attorno.

Proprio oggi però è arrivata la decisione NASA di concentrare le prossime attività del rover sulle rocce di ematite rilevate nella zona circostante e di cui vi mostriamo una foto. Questa rappresenta la distribuzione di ematite (le macchie rosse ne segnano, allo spettrometro termico del rover, la massima concentrazione; le zone verdi e blu, la minima)

A proposito! Ma che belle macchie blu semicircolari! Uhmmm, e ci sono anche dei segni, delle linee geometriche che si dipartono dal centro che nella macchia in basso a sinistra è costituito proprio da un cerchio. Abbiamo scoperto i crop circles su Marte? No, solo i segni del rimbalzo degli airbag di Opportunity. Very very Hoax!

Le immagini sono © NASA