Pubblico, col
permesso dell'autore, questo interessante scambio intercorso tra me ed Agostino
Mazzoni in merito al
The Mowing Devil nella Mailing List Ufo-Italia.
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Salve a tutta la
lista.
Ho avuto modo di notare che, quando si parla dei cerchi nel grano, a sostegno
della genuinità del fenomeno, a volte si fa riferimento
ad un fatto avvenuto più di 300 anni fa in Inghilterra.
Infatti, nel 1678, in un campo di avena in Inghilterra, il diavolo mietitore (
The Mowing Devil ) avrebbe falciato, in senso circolare, tre mezzi acri di
avena.
Falciati !!!
Mentre nei cerchi " genuini ", si continua a far notare quanto gli
extraterrestri ( ? ) siano stati bravi a piegare le spighe in maniera delicata
senza romperle.
Ora mi sembra abbastanza evidente che i nostrani cerchi, nulla abbiano a che
vedere con l'episodio riportato dalle cronache del 1678.
A meno che qualcuno non voglia trovare la spiegazione che anche gli
extraterrestri in 300 anni si siano evoluti e riescano a piegare le spighe senza
tagliarle.
Vorrei dare un consiglio, e a questo punto gli ufologi integralisti si
stracceranno le vesti e inizieranno ad auto-flagellarsi, se ogni tanto
si leggessero anche riviste di chi sta dall'altra parte ( scienza & paranormale
) probabilmente si smetterebbe di far passare per autentici alcuni casi che sono
stati largamente e inequivocabilmente spiegati.
Saluti a tutti e complimenti ai membri del Cisu per gli interventi sulla rivista
sopra-citata, e sul mensile Focus.
Agostino,
Ferrara
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Salve a te,
vorrei rispondere a questo tuo interessante post che condivido.
E' vero, per lungo tempo si è abbinato l'aspetto storico dei crop all'episodio
da te citato e comprendo che, nel passato, aver tenuto in considerazione la
possibilità che le due cose potessero essere connesse, correlate, facenti parte
di un unico fenomeno, non è stato sbagliato: la ricerca è fatta anche di
ipotesi, di ragionamenti, di piccoli passi avanti e di altri indietro.
Ecco, indietro! Questo è il passo che si dovrebbe fare su tutto ciò che è stato
detto e scritto tra crop e "diavolo mietitore"; nulla di grave, niente cenere
sul capo di nessuno. Eppure, e questo stupisce te quanto me, se ne continua a
parlare e si continua ad associare, oggi, le due cose, dopo che si è capito
meglio sia cosa sia quel documento sia come interpretarlo...
Perchè? Lì mi è più difficile trovare le reali motivazioni: una sorta di presa
di posizione da cui non si vuole retrocedere? Disinformazione? O la paura che
ciò faccia scatere tutto il fenomeno? Non lo so, non lo so proprio!
Certo trovare un'identità storica al fenomeno è di vitale importanza, cercare di
collocarlo non solo nello spazio ma anche nel tempo, ed io, appassionata
dell'argomento crop, non sono stata certo esente dal fascino di questo aspetto
come dalla necessità di far "quadrare" questo "cerchio"!
Fare una ricerca sulla storia dei crop circle è stata una delle mie esperienze
più stimolanti ed interessanti alla fine della quale, nel tirare le somme e dopo
aver "buttato giù" quanto rilevato, mi sono resa conto di non aver nominato
nemmeno una volta il "The Mowing Devil", nemmeno come nota di "costume" ....
A dirti la verità, rileggendo il tutto mi sono posta la questione: riscrivere,
inserendolo in qualche punto? Poi mi son detta che l'una e l'altra cosa, storia
dei crop e The Mowing Devil, non avessero a che vedere nulla l'uno con l'altro e
che, quindi, andava bene così: nessuna correzione, nessuna citazione.
Molti ed interessantissimi sono invece ALTRI fatti del passato, storicamente
conosciuti, addirittura, in un caso, scientificamente studiati, di cui, in
Italia, nessuno parla.
Anche qui mi sorge la domanda: perchè? Una sorta di presa di posizione da cui
non si vuole retrocedere? Disinformazione? O la paura che ciò faccia scatere
tutto il fenomeno?
Apparirò ripetitiva, sono le stesse ipotesi che ho su fatto ma forse le due
cose, il perdurare di una "credenza" e il mantenerne quasi nel silenzio altre,
nascono dalle stesse motivazioni?
Nel mio piccolo ho cercato di fare e dare un quadro storico al fenomeno pur
nella consapevolezza di aver trovato tutte le risposte; di certo molto è ancora
da fare e credo che post come il tuo siano importanti perchè finalmente si
faccia maggior chiarezza, col contributo di tutti.
Saluti
Margherita Campaniolo
P.S Un ringraziamento ad
Agostino Mazzoni per la
concessione. Le pagine di Space Freedom sono a sua disposizione, Agostino!