TERMOMETRI IN TILT A ROMA, E' MISTERO: SALTATI ANCHE I BAROMETRI
Nel corso degli accertamenti dei carabinieri, chiamati dalla titolare della farmacia poco dopo il verificarsi del fenomeno che ha mandato in tilt anche i termometri dei frigoriferi della farmacia, e' stato constatato che anche in un negozio accanto, una profumeria, e in una abitazione che si trova proprio sopra la farmacia e' successa la stessa cosa. Il mercurio, infatti, sia dei duemila termometri, sia quello delle colonnine barometriche, e' schizzato improvvisamente verso ''l' apice'' facendo scoppiare letteralmente la parte superiore dei termometri. Nei casi nei quali invece non si e' verificata la frantumazione, sono state rilevate temperature tra i 38 e i 40 gradi.
I carabinieri hanno immediatamente avviato accertamenti tecnici ma il loro lavoro dovra' adesso affiancarsi a quello dei loro colleghi del Nas e ai tecnici dell' Arpa che hanno strumenti piu' idonei per studiare e capire cosa sia successo ieri pomeriggio all' interno della farmacia Igea. Sembrerebbe prevalere, ancora oggi, l' ipotesi di un campo elettromagnetico che si sia propagato sottoterra e abbia trovato poi, una sorta di canale d' uscita proprio in corrispondenza della farmacia. Il campo elettromagnetico potrebbe poi aver causato una reazione a catena nei termometri e nei barometri. Sulla stessa via, comunque, oltre alla farmacia, alla profumeria e all' abitazione gia' monitorate dai carabinieri non sono arrivate altre segnalazioni dello stesso genere, cosi' come in nessuna altra parte della citta' sono stai segnalati fenomeni di questo tipo.
Data: 15 gennaio 2005
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Fonte: ANSA
Link: http://www.ansa.it/main/notizie/fdg/200501152032182959/200501152032182959.html