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Crop Circles

 

 

 
 

Cum grano salis
di
Margherita Campaniolo


Viaggio nel mondo dei cerchi nel grano: la "naturalis historia" dei crop circles in un testo senza precedenti per documentazione ed argomentazioni, che non mancherà di suscitare controversie 

101 pagine

riccamente illustrate

 

The “naturalis historia” of the crop circles in an unprecedented text, as regards documentation and reasoning, which will certainly be subject to controversy

101 pages

richly illustrated

 

 
     

 

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Strane forme nel fieno: un Ufo è

 atterrato a Bitritto (Bari)?

 
     
  BARI - E’ apparsa venerdì, in una fredda notte di pioggia. E da tre giorni è un mistero fittissimo. I cittadini di Bitritto la guardano sbigottiti e si chiedono cosa possa averla provocata. «Un ufo», osa qualcuno. «Magari un gruppo di ragazzi con la voglia di scherzare», rispondono cauti i più scettici. 

Fatto sta che in un campo di fieno di fronte a via Caduti sul Lavoro, alla periferia della cittadina, è apparsa una strana immagine. Proprio al centro del terreno il grano è schiacciato, e la compressione dell’erba forma un disegno astratto. A provocarlo non può essere stato un elicottero in atterraggio - la vegetazione è troppo alta per permetterne il solo avvicinamento - tantomeno un trattore. Nel campo c’è solo questa figura, nessun altro segno, nessuna strada che conduca all’immagine misteriosa. A parte quella solcata dai ragazzi del posto allertati da chi, sabato mattina, ha scoperto la forma e ha dato l’allar me. A guardarla dall’alto sembra proprio uno di quei famosissimi cerchi nel grano che da decenni continuano ad apparire misteriosamente nelle campagne di mezzo mondo. L’unica differenza sta nella forma: quello di Bitritto non è un disegno geometrico dalle linee perfette, sembra piuttosto una sorta di cane sdraiato su un fianco. 
 
 

 
 

A scoprirlo è stata una signora, residente in zona, che preferisce rimanere anonima. Anonima anche la telefonata arrivata poco dopo nella sede dell’agenzia fotografica Luca Turi. «Tutte le sere stendo alle dieci in punto - spiega la testimone -. L’ho fatto anche venerdì sera, nonostante minacciasse pioggia. Nel campo il grano era alto, come sempre. La mattina successiva mi sono svegliata alle sei. Ho guardato dalla finestra e ho visto che al centro del terreno l’erba era schiacciata, come se qualcosa ci si fosse posata sopra. Così ho dato l’allarme». 

Un gruppo di ragazzi, allertati dalla scoperta, ha deciso di andare a dare un’occhiata. «Per raggiungere il disegno abbiamo camminato nell’erba alta cinquanta centimetri - racconta Nicola Del Vecchio - Abbiamo proseguito finché, improvvisamente, siamo finiti al centro di una enorme porzione di terreno nella quale il grano era schiacciato». 

La compressione non è regolare, gli steli sono ripiegati verso il basso formando dei piccoli vortici. E vicino al «cerchio» più grande ce ne sono almeno altri due, molto più piccoli e completamente circondati dal grano. «La notte di venerdì non abbiamo sentito nulla di particolare. Anche se il mio cane ha cominciato ad abbaiare senza motivo - continua Fabio Buttiglione - ma circa un anno fa ho visto una strana luce verde in cielo. Era giorno, pomeriggio presto, la luce è apparsa e poi scomparsa in un istante». 

«Anche mio figlio circa una settimana fa ha visto un bagliore rosso fuoco in cielo - prosegue un’altra residente della zona - Era notte, circa l’una e mezza. Mi ha raccontato di aver visto una luce grandissima e rossa in cielo. Che poi è scomparsa senza riapparire più». 

Forse si tratta dell’ufo che i cittadini di Bitritto giurano sia atterrato di fronte a casa loro. Forse il frutto della fantasia o della suggestione. Di certo, però, il proprietario del terreno tranquillo non è. Due giorni dopo la scoperta ha deciso di cancellare le tracce del disegno nel grano: ha chiamato un contadino e con la trebbiatrice ha cominciato a tagliare l’erba in tutto il campo. «Il fieno si raccoglie in questo periodo - spiega frettoloso - e poi qui non è successo proprio niente. Secondo me sono stati dei bambini o forse i cani». Tutto, insomma, tranne che un fastidioso ufo al quale dare la caccia.

 
     
 

Data: 11 maggio 2010

Autore: d.uva

Fonte: La Gazzetta del Mezzogiorno

 
     
 

  Ufo a Bitritto? C’è chi dice di sì

 
 

Quella degli avvistamenti di oggetti misteriosi, che in molti si affrettano a chiamare ufo, è storia vecchia e che si racconta in ogni parte del mondo. Anche a Bitritto, nel Barese, venerdì sera dicono di aver notato in cielo un bagliore verde, altri parlano di qualcosa di colore rosso. Un puntino in cielo che ha terminato la sua corsa sulla terra.
Come dimostrano le immagini girate dall’agenzia del fotoreporter Luca Turi, in un campo di fieno alla periferia della città, l’erba è schiacciata. Come se qualcosa di enorme, pesante, avesse terminato la sua corsa a terra. Ora sul campo, il proprietario ha provveduto a tagliare l’erba, è rimasta una singolare forma geometrica.
Colpa degli ufo? Ormai su queste storie ognuno la pensa a modo suo. Magari facendo leva sulla fantasia.

 

 
 

Data: 11 maggio 2010

Fonte: Antennasud

 
     

 

 

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