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Grande scalpore si è
creato in questi giorni in quel di Laterina dove sono stati rinvenuti
dei misteriosi "Crop Circles", ovvero cerchi sul grano, nella notte tra
il 6 ed il sette giugno, proprio la notte in cui si era scatenato un
forte temporale.
Oltre ai molti curiosi e agli ufologi di turno, questo fenomeno ha
attirato l'attenzione di un gruppo di Filmmaker aretini indipendenti: i
ragazzi della filmhorror, etichetta che si autoproduce e gira a basso
budget già da qualche anno e che non è nuova ad esperienze di questo
genere in quanto, nel 2003, in occasione dei "Crop Circles" rinvenuti a
Creti, vicino a Cortona, ne aveva approffittato per girare un
cortometraggio intitolato appunto "Cerchi sul grano", vincitore di
svariati premi, tra cui uno conferito da parte del CUN: Centro Ufologia
Nazionale.
Per l'occasione abbiamo contattato telefonicamente Francesco Cortonesi,
mente creativa del progetto in questione, per fargli alcune domande
inerenti il lavoro che la Filmhorror sta svolgendo in questi giorni e
svolgerà anche nei prossimi.
Cortonesi, prima di tutto, ci ha spiegato che questa volta si tratta di
un progetto a cavallo tra documentario e ricerca e non di fiction, per
cui la lavorazione sarà molto lunga e non si limiterà ad una semplice
panoramica degli eventi.
Giustappunto si tratta di un lavoro che approssimativamente coinvolgerà
la "crew" della Filmhorror per circa un anno.
"Il progetto nasce dalla curiosità di scoprire come si possa realizzare
un “Crop Circle”. Nonostante infatti si faccia un gran parlare della
paternità umana dei crop circle, nessuno sembra avere le idee
sufficientemente chiare in proposito. A lungo si è parlato della
possibilità di realizzare un crop circle utilizzando sempliciemente un
bastone e una corda, ma è chiaro che questa tecnica non è certo
sufficiente a spiegare come sia possibile realizzare i crop circle più
complessi. Esistono alcuni video che mostrano i “circlemakers” in
azione, ma neppure questi sembrano dare una risposta definitiva.
C’è poi da considerare che i “criclemakers”, gelosissimi della loro
arte, fanno di tutto per cercare di ternerla “segreta” anche se
ultimamente alcuni di loro sono venuti in Italia per realizzare vicino a
Milano una pubblicità per la Nike.
Il progetto prevede così, una prima parte dedicata alle interviste di
ufologi sostenitori della teoria che vede implicati gli alieni e una
seconda parte dedicata agli scettici convinti dell’idea che tutti i crop
siano di origine umana. Poi ci proponiamo di illustrare almeno le
tecniche rudimentali della realizzazione fino alla ripresa (prevista per
il prossimo anno) dell’applicazione di queste tecniche e quindi della
realizzazione di un crop sotto gli occhi di una telecamera."
Con queste parole Francesco Cortonesi, che, oltre ad essere ideatore del
progetto, riveste nel documentario anche il ruolo di intervistatore, ci
ha descritto gli scopi e gli intenti della Filmhorror specificando anche
che il materiale filmico verrà interamente girato in digitale, in
formato DV e con audio in presa diretta, cercando di risultare il più
possibile efficace, immediato e soprattutto vicino all'indagine di
ricerca.
Sono state girate anche delle riprese notturne, che, immaginiamo siano
di forte impatto visivo.
Dalla descrizione del lavoro, evinciamo anche che i giovani registi
vogliano confezionare un prodotto improntato sul voler dare parola "ad
entrambe le campane", risultando il più oggettivo e documentaristico
possibile.
E' in programma, al termine del progetto, una stampa ed una
distribuzione in DVD del materiale raccolto e montato dai Filmmaker
aretini a livello nazionale.
Per la cronaca, invece, puntualizziamo che il campo in questione è
coltivato a orzo e non a grano e Il disegno è lungo 97 metri; il cerchio
centrale è del diametro di circa 25 metri, quello sulla destra è di 13
metri e quelli sulla sinistra sono semicerchi di uguali dimensioni,
entrambi equidistanti dal cerchio centrale e ad esso collegati da un
corridoio largo circa tre metri e mezzo e lungo 13. Verticalmente
invece, sono posizionati, in direzione dell'Arno, altri tre cerchi
minori con diametro a degradare (misure rilevate dalla polizia
municipale). |
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