Intanto il pittogramma a Borello
attira centinaia di curiosi, residentiesasperati. Il Cicap sta indagando per smontare
le tesi dell'origine ufologica o legataa forze ignote Tra
anelli di spighe piegate nella zona di Bacciolino
CESENA-
Un altro cerchio nel grano lascia a bocca aperta i cesenati. Anzi, questa volta sono tre, seppure
collegati in un unico "disegno". Ieri,
mentre centinaia di curiosi prendevano
letteralemente d'assalto il "crop
circle" scoperto giovedì sera a Borello, una
seconda incredibile sorpresa
attendeva gli appassionati del fenomeno. Tra Bacciolino e Falcino,
in unazona impervia e fuorimano,
divenuta il regno dei caprioli e degli sciami
d'api, sono spuntate fuori tra figure circolari
in mezzo al grano. Come
nell'altro caso a formare il "pittogramma" è stata la piegatura
delle spigheverso il basso, in
senso anti-orario, ma senza spezzarsi.
La misteriosa e suggestiva creazione è formata da
tre elementi principali:un
cerchio più grande (di quasi 10 metri di diametro) al centro e due
piùpiccoli (più o meno, la metà
di quello centrale) ai lati, collegati da una
sorta di "corridoio". Qualcuno ha subito notato
una certa somiglianza con iltipo
di cerchi al centro del famoso film "Signs", con Mel Gibson,
incentratosulla storia di
un'invasione extraterrestre preannunciata dagli strani segni nel grano.
A differenza di Borello, il disegno non è
facilmente visibile da lontano. Si
trova in una zona molto isolata e non è neppure
facile raggiungerlo: vi siarriva
attraverso una stradina di servizio ai campi agricoli. Ieri traqualche abitante della zona sopra Bora è
iniziata a spargersi al voce che
era apparso qualcosa di strano in mezzo al grano. Il primo a notare
unainsolita ombra sul terreno è
stato un amante dei rapaci mentre seguiva con
lo sguardo il volo di un falco sull'orizzonte.
Una persona, avvertita dalui, ha
poi individuato il cerchio a distanza, usando un binocolo.Dopo avere telefonato alla redazione del
Corriere di Cesena, l'uomo si è poi
offerto di fare da accompagnatore. A fruirne è
stato anche un membro delCICAP,
il gruppo che cerca di trovare le spiegazioni razionali a fenomeniinsoliti che spesso avvengono indebitamente
ricollegati alla sfera del
paranormale o dell'ufologia. Si è recato sul posto, raccogliendo
elementiutili da trasmettere
agli esperti, che stanno già esaminando il caso di
Borello. Intantno, come detto, poprio quest'ultimo
cerchio nel grano ha attirato
frotte di visitatori, creando anche qualche tensione. La famiglia
Matassoni,che vive accanto al
campo segnato dal grande cerchio che circonda due anelliinterni, è esasperata. "Lasciateci in pace",
è l'appello che lancia, dopo
avere lamentato il fastidio ed anche i danni provocati dai curiosi
che hannovoluto vedere con i
loro occhi il crop circle. "Abbiamo già subito un dannoda questo cerchio e ora la gente che viene
qui ce ne procura altri. Ci sono
stati ragazzi che si sono infilati in mezzo ai campi con i motorini,rovinando il raccolto, per non parlare di
quelli che hanno abbandonato per
terrra oggetti di tutti i generi. Ora basta. Abbiamo chiuso il
cancello. Nonvogliamo vedere più
nessuno"E dire che c'era
qualcuno che con uno slancio di fantasia imprenditorialeaveva ipotizzato che quel cerchio nel grano
potesse diventare un'attrazione
turistica, sfruttabile con l'apertura di un agriturismo. "Macchè –
fannosapere i Matassoni - per
noi è stata una rovina. Non c'è più pace: la nostra
abitazione è circondata. Per non parlare della
perdita economica causatadalla
distruzione di parte del raccolto.
Gian Paolo Castagnoli
Fonte: Corriere di
Cesena 12/6/04
Margherita Campaniolo Web Master di
Questo
contenuto di Space Freedom è pubblicato secondo la
licenza di utilizzo di Creative Commons,
salvo diversa indicazione. L'editore non assume alcuna responsabilità
nel caso di eventuali errori contenuti nell’articolo o di errori in cui
fosse incorso nella loro riproduzione sul sito.