I ricercatori della Cornell University prevedono una
serie di inconvenienti per telefoni cellulari e
navigatori GPS nel 2011-12, periodo in cui è
prevista una serie di tempeste solari molto intense,
che andranno ad interferire con la ricezione del
segnale necessario ad un corretto funzionamento di
questi sensibili dispositivi elettronici.
L'attività solare intensa è ciclica, con una cadenza
approssimativa di circa 11 anni. E' dovuta ai
cambiamenti del campo magnetico del Sole ed il
periodo di punta è conosciuto come "massimo solare".
Queste emissioni solari "lanciano" ad alta velocità
particelle che si arrestano nelle frange esterne
dell'atmosfera della terra generando le aurore e le
tempeste geomagnetiche.
Non siamo nuovi a queste evenienze ma le
tempeste di quei giorni saranno fino a dieci volte più intense di
quelle registrate, ad esempio, nel 2003, dove si
ebbe una diminuzione del
segnale del 50 per cento circa ed una durata massima
di 15 minuti. Nel 2011-12 la perdita del segnale
potrebbe invece arrivare al 90% per un
periodo di alcune ore.
A rischio è il
funzionamento dei ricevitori GPS, non solo di tipo
portatile o automobilistico, ma anche quelli
installati su aerei, piattaforme petrolifere o
utilizzati per i servizi di localizzazione di
emergenza, questo perché le tempeste solari sono
accompagnate da interferenze radio sulle stesse
frequenze su cui operano i satelliti che trasmettono
a terra il segnale GPS
Secondo Paul Kintner, dal reparto di ingegneria
elettrica dell'università
della Cornell University,
una soluzione sarebbe
quella di aumentare la resistenza dei segnali GPS.
Ma questo significherebbe la riprogettazione dei
satelliti e del software dei GPS