E'
quanto ha osservato la sonda interplanetaria Cassini che da oltre un
anno è arrivata nell'orbita del "pianeta degli anelli". Prometeo è stato
scoperto nel 1980 grazie alle immagini inviate dalla sonda Voyager 1 La
gravità di Prometeo, piccola luna di Saturno, crea canali e "ruscelli"
nell'anello F del grande pianeta.
E' quanto emerge da uno studio pubblicato sulla rivista Nature. Carl
D.Murray e colleghi hanno osservato che quando Prometeo (la piccola luna
che si vede a sinistra nell'immagine insieme a quella denominata
Pandora) si avvicina e allontana dall'anello, ogni 14,7 ore, disegna
delle strisce di particolato su questo.
Questo effetto lascia dei veri e propri canali che corrono attraverso
l'anello e crea "ruscelli" di polvere.
Il fenomeno non era mai stato osservato in precedenza sul sistema degli
anelli planetari, ma le simulazioni al computer provano che il disturbo
è causato da una semplice interazione di tipo gravitazionale. L'orbita
di Prometeo, al momento, sta facendo muovere gradualmente questa piccola
luna verso l'anello F e gli scienziati calcolano che la perturbazione
raggiungerà il suo massimo nel dicembre 2009.
Prometeo è stato scoperto da S. Collins ed altri nel 1980 dalle immagini
inviate dalla sonda Voyager 1 e i suoi effetti sull'anello F di saturno
sono stati sinora solo "spiati" dalla sonda Cassini, approdata nel
luglio del 2004.
Prometeo è il terzo satellite di Saturno, segue un'orbita da 139,350 km
dal pianeta ed ha un diametro di 91 km. Prometeo, che è il più interno
dei cosiddetti "satelliti pastore" dell'anello F, possiede rilievi,
valli e crateri di circa 20 km di diametro, ma sembra essere meno
craterizzato dei suoi vicini Pandora, Giano ed Epimeteo.
Per la loro bassa densità e per il loro albedo piuttosto alto Prometeo,
Pandora, Giano e Epimeteo sono probabilmente dei corpi composti da
ghiaccio poroso.
Le osservazioni compiute durante l'attraversamento del piano degli
anelli di saturno del 1995-96 mostrano che Prometeo si è spostato di 20
gradi dalla posizione rilevata nel 1981 dalla sonda Voyager. Q
uesto spostamento è eccessivo per poter essere spiegato con un errore
nell'osservazione.
È invece possibile che l'orbita sia cambiata a causa di un recente
incontro con l'anello F, oppure ci potrebbe essere un altro satellite
che occupa la stessa orbita. |
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