Le nuove lune di
Plutone |
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Il
sistema di satelliti del pianeta è sorprendentemente compatto
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Plutone, il pianeta più esterno del sistema solare, avrebbe tre
lune e non una sola. Lo hanno confermato alcuni astronomi che
hanno osservato i due nuovi satelliti con il telescopio spaziale
Hubble. Con diametri dell'ordine dei 50-150 chilometri, le nuove
lune sono molto più piccole di Caronte, il satellite di Plutone
scoperto nel 1978 con un diametro di 1192 chilometri. Gli
scienziati ritengono che i piccoli satelliti, battezzati
temporaneamente S/2005 P1 e S/2005 P2, potrebbero essere detriti
prodotti dalla stessa collisione primordiale che ha dato origine
a Caronte e potrebbero fornire nuovi indizi sulla storia
primordiale del sistema solare esterno.
Le nuove lune erano state individuate inizialmente il 15 giugno
da Max Mutchler del Space Telescope Science Institute di
Baltimora mentre stava studiando foto di Plutone scattate a
maggio con il telescopio Hubble. La scorsa settimana, gli
astronomi Marc Buie del Lowell Observatory di Flagstaff, in
Arizona, ed Eliot Young del Southwest Research Institute di
Boulder, in Colorado, hanno osservato a loro volta le due
piccole lune in fotografie di Hubble scattate il 14 giugno 2002.
La scoperta è stata comunicata il primo novembre in una
circolare elettronica da parte dell'International Astronomical
Union.
Gli scienziati sono rimasti sorpresi da quanto sia compatto il
sistema di satelliti di Plutone. Caronte orbita infatti a una
distanza di circa 22.000 chilometri dal pianeta, mentre le nuove
lune si trovano a circa 50.000 e 65.000 chilometri. Secondo Jim
Christy, lo scopritore di Caronte, è improbabile che esistano
ulteriori satelliti così vicini al pianeta.
I tentativi di osservare i nuovi satelliti con i telescopi
terrestri a settembre non hanno avuto successo, e dunque la
conferma finale della loro esistenza dovrà attendere le nuove
osservazioni di Hubble a metà febbraio del 2006. Per allora, la
NASA avrà lanciato la sua navicella New Horizons che passerà
vicina a Plutone nell'estate del 2015. "Avremo quattro oggetti
da studiare, anziché soltanto due", ha commentato Alan Stern,
principale investigatore della missione. |
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Data:
03.11.2005
Autore:
Fonte:
© 1999 - 2005 Le Scienze S.p.A
Link: http://www.lescienze.it/index.html |
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ASTRONOMIA, SCOPERTE
DUE NUOVE LUNE DI PLUTONE
Caronte, il vecchio - bianco, per antico
pelo - traghettatore delle anime, ha due fratelli minori: lo ha scoperto
un gruppo di astronomi americani grazie alle immagini del telescopio
spaziale Hubble. Accanto a Caronte, in realtà l'unica luna conosciuta (e
contestata perché c'é chi lo considera un quasi pianeta) di Plutone, ci
sono due altri satelliti, molto più piccoli e per il momento chiamati
semplicemente P1 e P2, in attesa di una conferma definitiva da parte
dell'Unione Astronomica Internazionale (Aiu) e di un nome a carattere
mitologico.
Caronte venne scoperto nel 1978 ed ha un volume di circa la metà
rispetto a Plutone, mentre i due 'nuovi' satelliti hanno diametri
rispettivamente di 50 e 160 chilometri circa. Plutone, scoperto nel
1930, nonostante l'Aiu lo abbia definito un pianeta, ha caratteristiche
alquanto particolari: la sua orbita intorno al sole non è regolare e c'é
chi considera che insieme con Caronte costituisce una sorta di sistema
planetario binario. |
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Data:
01.11.2005
Autore:
Fonte:
ANSA
Link:
http://www.ansa.it/ |
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