Forse la Luna incide anche sul comportamento degli
esseri umani
Da tempo si sa che la luce lunare e gli effetti
gravitazionali indotti dalla Luna influenzano il
comportamento e la fisiologia di un gran numero di
organismi del nostro pianeta. Una recente ricerca ha
tentato di mettere in luce gli effetti che questi
fenomeni possono avere sugli esseri umani.
Uno degli effetti più visibili di questo fenomeno
sono sicuramente le maree che producono un
cambiamento del livello degli oceani. Alcuni
ricercatori pensano che un fenomeno analogo esista
anche per la crosta terrestre, che si alzerebbe o si
abbasserebbe in relazione alla forza attrattiva
provocata dall'avvicinamento e dall'allontanamento
della Luna alla Terra. Questo fenomeno potrebbe
essere collegato allo studio della geologia del
nostro pianeta e contribuire così alla spiegazione
dei fenomeni ciclici delle eruzioni vulcaniche.
Per quanto riguarda gli organismi, precedenti
ricerche hanno mostrato che i granchi con le chele
grandi (Uca minax, Uca pugilator e Uca pugnax sono
le specie più diffuse) continuano la loro attività
indipendentemente dai cicli delle maree, se vengono
continuamente esposti ad una costante fonte di luce.
Questo ha rinforzato l'idea dell'esistenza di
orologi biologici interni che orientano l'attività
degli organismi in relazione ai fenomeni collegati
ai cicli lunari (luce e maree).
Nelle iguane delle Galapagos, ad esempio, si è visto
che questi animali sono in grado di anticipare i
cicli della giornata riuscendo ad anticipare le
mosse degli altri competitori.
Altri esempi si sono riscontrati nel comportamento
di animali marini che si muovono a diverse
profondità a secondo del livello di luce che arriva
dalla superficie. Ecco perché alcuni predatori
cacciano in superficie nelle ore notturne, mentre
altre specie si stabilizzano più in profondità per
evitare di essere predate.
Alcuni ricercatori hanno quindi cercato di capire se
la Luna può influenzare anche il comportamento degli
esseri umani e in alcuni casi sono state trovate
delle conferme. Alcuni studi hanno infatti
suffragato la tesi secondo cui crimini, visite al
pronto soccorso e nascite sono più frequenti nelle
notti di Luna piena.
Ad esempio, Martin Roosli e i suoi colleghi della
Università di Berna, in Svizzera, hanno studiato i
tempi del sonno in 1100 persone per due mesi e
mezzo. I ricercatori hanno scoperto che nelle notti
di Luna piena queste persone dormivano in media 20
minuti in meno. Questi risultati sembravano quindi
far pensare che l'attività degli esseri umani fosse
maggiormente stimolata nelle notti di Luna piena.
Altri studi però non hanno confermato questi
risultati. Teresa Biermann della
Friedrich-Alexander-Universität Erlangen-Nürnberg,
Germania, ha controllato le attività della polizia
nei diversi cicli lunari tra il 1998 e il 2003 e non
ha riscontrato collegamenti analoghi. Secondo
Biermann non esistono prove di queste relazioni, e
gli unici studi che in qualche modo hanno prodotto
risultati di questo tipo sono dovuti al fatto di
considerare poche persone e periodi di tempo troppo
brevi
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