ALESSANDRIA - Era un <<bolide>>, quello che l'altra sera alle 19,23 per
alcuni secondi ha illuminato a giorno il cielo. Il fenomeno non ha
interessato solo Alessandria. Quel bagliore così intenso che ha tenuto
con il naso per aria molte persone è stato visto in altre zone del
Piemonte, in Liguria, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna, Toscana,
Friuli. Paolo Toselli, ufologo e scrittore, commenta: "Fenomeni così
sono davvero rari. Il bolide era molto brillante, con la luminosità
della luna piena e seguito da una scia vistosa. In alcune località il
cielo si è tinto d'azzurro, in altre di verde, blu, arancione e rosso".
Non è stata, insomma, la solita stella cadente, di solito polvere
celeste di pochi millimetri, ma un fenomeno più appariscente, causato da
un oggetto ben più
grande, pesante anche 10 chilogrammi. Alcuni testimoni hanno riferito di
aver visto il "bolide" frantumarsi in tre pezzi, caduti probabilmente in
provincia.
Continua Toselli: "L'intensità della luce è data dalle dimensioni del
bolide e dall'inclinazione con cui è entrato nell'atmosfera. Anche chi
ha riferito di aver visto la luce distante 50 o 60 metri in realtà si è
sbagliato. Un'illusione ottica: la distanza è stata di centinaia di
chilometri. Invitiamo altri testimoni a mettersi in contatto con noi,
scrivendoci all'indirizzo di posta elettronica del nostro sito cisu@ufo.it
o alla casella postale 82, 10100 Torino; oppure lasciando un messaggio
alla segreteria telefonica: 011 307863".
In redazione è giunta poi la testimonianza diretta di un automobilista
che si trovava tra il ponte Tanaro e Valle San Bartolomeo: "E' stata
un'esperienza che posso paragonare alle aurore boreali. Improvvisamente
il cielo è diventato celeste come di mattina presto. Ho visto il colore
delle auto che mi precedevano e poi le colline illuminate a giorno. Un
fenomeno esteso come minimo da Tortona ad Asti. Non penso si sia
trattato di un meteorite. Il meteorite lascia una scia e si disintegra
prima di toccare terra. Chissà che non sia un satellite radioattivo?".
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