Suno
-
Scoperto a Suno un altro asteroide. E’ un piccolo pianeta che orbita tra
Marte e Giove denominato provvisoriamente 2005 YA129. La scoperta e’
avvenuta nella notte del 29 dicembre scorso, confermata la mattina del 4
gennaio. Dopo quella del 30 novembre, quando all’Osservatorio
Astronomico di Suno venne “tenuto a battesimo” l’asteroide 2005 WS59,
un’altra data storica per gli astrofili novaresi. L’Osservatorio di Suno
fa parte di una catena di postazioni sparse in tutto il mondo che
collaborano con il Minor Planet Center - MPC (Smithsonian Astrophisical
Observatory – Harvard – USA). Questo organismo si occupa in generale dei
corpi minori del Sistema Solare e, in particolare, della sorveglianza
degli oggetti celesti che hanno delle orbite che possono avvicinarsi
alla Terra denominati NEO. Nella serata del 29 dicembre i componenti del
Gruppo Astrometrico (Davide Crespi, Sergio Foglia, Gianni Galli e
Silvano Minuto) avevano in programma di riosservare il piccolo pianeta
scoperto a Suno il 30 novembre, che «necessita – spiegano - di
osservazioni prolungate per due o tre mesi allo scopo di determinarne
con accuratezza l’orbita e poterlo quindi rivedere nella prossima
opposizione.
Per i moti relativi della Terra e dell’asteroide, passano circa 28 mesi
prima che le condizioni si ripresentino favorevoli. Avevamo in programma
anche di rintracciare e segnalare l’orbita di alcuni NEO presenti nella
lista elettronica del MPC e confermare la presenza di alcune comete e di
alcuni asteroidi. La serata, nata sotto una buona stella, ci ha permesso
di svolgere tutte le attività previste, di ritrovare due asteroidi
ritenuti ormai persi e infine di scorgere un oggetto che non era
presente nell’archivio dei piccoli pianeti. Dopo le opportune verifiche,
il calcolo dell’orbita e nuove osservazioni proseguite nelle serate del
1 e del 3 gennaio scorso, abbiamo ricevuto, nella mattina di mercoledì 4
gennaio, la conferma ufficiale che si tratta di un nuovo pianetino che
orbita nella fascia principale degli asteroidi tra i pianeti Marte e
Giove, con un diametro stimato intorno ai 2 chilometri». |
|