Il metodo migliore
per esplorare un pianeta come Venere sarà l'uso di un aereo solare. Sono
queste le conclusioni di uno studio pubblicato sull'ultimo numero della
rivista Acta Astronautica da un team di ricercatori coordinati da
Geoffrey A. Landis del John Glenn Research Center della Nasa.
Secondo Landis, un aereo solare sarebbe perfetto per tutta una serie di
motivi. Anzitutto, volando al di sopra dello strato nuvoloso potrebbe
rimanere in aria per tempo indefinito grazie alla rotazione lenta del
pianeta che consentirebbe all'aereo di rimanere costantemente sotto la
luce del Sole.
Poi, la pressione atmosferica renderebbe il volo molto più semplice
rispetto ad altri pianeti, in particolare Marte.
Ci sarebbero poi dei vantaggi scientifici non da poco: l'atmosfera
venusiana tra i 50 e i 75 chilometri di altezza è una delle regioni più
dinamiche del pianeta, con fenomeni molto interessanti da studiare.
Senza contare che comprendere la storia evolutiva di Venere aiuterebbe a
comprendere meglio quella terrestre.
Rimangono però molti ostacoli da superare. Due per tutti: Primo, un
aereo in grado di volare sempre sul lato illuminato di Venere dovrebbe
raggiungere una velocità pari o superiore a quelli dei violenti venti
atmosferici. Secondo, dovrebbe avere una struttura sufficientemente
robusta da resistere all'atmosfera venusiana che è ricca di sostanze
corrosive. |
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