Nasa, piccoli incidenti a prove generali dello shuttle
L'equipaggio dello shuttle Discovery ieri ha fatto una prova delle tute per il previsto lancio nello spazio di luglio, ma ci sono stati piccoli problemi che avrebbero tenuto a terra la navicella se si fosse trattato del vero decollo.
Il Discovery è il primo shuttle programmato per tornare nello spazio dal 2003, quando lo shuttle Columbia si disintegrò rientrando nell'orbita terrestre, uccidendo tutti gli astronauti a bordo. L'ala del Columbia si danneggiò durante il decollo per un problema ad un pezzo di schiuma isolante.
Due punti sono emersi durante il test del Discovery: il cattivo tempo e un problema di comunicazione con le attrezzature per la sicurezza dell'Air Force, richieste durante un lancio.
L'esercizio si è concluso con un problema al principale motore dello shuttle, ad un meccanismo disegnato per evitare una esplosione nel caso in cui qualcosa andasse male.
Inizialmente, il lancio del Discovery era stato programmato per maggio o giugno, ma la scorsa settimana i manager hanno deciso di ritardare la missione fino a metà luglio in modo che gli ingegneri possano lavorare sul serbatoio dello shuttle.
I manager stanno discutendo se fare un secondo test sul serbatoio prima di rimuovere lo shuttle dalla piattaforma di lancio, hanno detto funzionario Nasa.
Un primo test il mese scorso ha rivelato dei problemi con i sensori che monitorano la quantità di idrogeno liquido nel serbatoio. Il sistema include quattro sensori, ma due dei dispositivi non hanno funzionato ripetutamente durante il test.
Dopo la prova, gli astronauti del Discovery hanno ispezionato il sistema di evacuazione di emergenza della piattaforma di lancio e hanno discusso dell'esercitazione con manager.
Data: MELBOURNE Thu May 5, 2005 8:18 AM GMT
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Fonte:(Reuters)