La Nasa corre ai ripari ordinando all’americano Chiao e al russo Sharipov di ridurre il consumo quotidiano di calorie

Manca il cibo in orbita, messi a dieta gli astronauti

Rifornimenti in arrivo solo a Natale, e sulla Stazione spaziale si deve tirar la cinghia

Sulla Stazione spaziale internazionale scarseggia il cibo e in attesa di un rifornimento in arrivo in un paio di settimane dalla Russia, gli astronauti devono mettersi a dieta. La Nasa ha ordinato all’americano Leroy Chiao e al russo Salizhan Sharipov, gli attuali inquilini della stazione, di ridurre il consumo quotidiano di calorie in attesa di Natale, quando arriverà il razzo con la « spes a» . Ma s e qualcosa andasse storto, ha preannunciato Bill Gerstenmaier, il direttore del programma alla Nasa, dopo Natale gli astronauti dovrebbero abbandonare la S tazione e tornare a terra in anticipo. Le riserve di cibo non erano mai state così esigue ed è la prima volta, nei quattro anni in cui la Stazione è stata permanentemente occupata, che viene ordinata una dieta. Gli astronauti stanno attinge ndo a una riserva di emergenza e hanno valutato di avere cibo a sufficienza per 7-14 giorni dopo Natale. La riduzione decisa dalla Nasa è pari al 5-10 per cento delle 3.000 calorie assunte ogni giorno dagli astronauti. « È dav ver o una cosa minima», ha detto Sean Roden, responsabile medico del programma. «Si tratta di professionisti che faranno tutto quello che viene chiesto loro di fare. Il morale è alto, stanno lavorando bene». La Stazione spaziale ha problemi crescenti di rifornimento e manutenzione da quando la Nasa è stata costretta a interrompere il programma degli Space shuttle , dopo la tragedia del Columbia.

Data: 11 dicembre 04

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Fonte: L'Arena

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