Sonda giapponese atterra su asteroide


"Hayabusa" è atterrato sull'asteroide Hayabusa e ne ha prelevato un campione di polveri
 

Home

TOKIO. Potrebbe far segnare una svolta epocale nella storia delle esplorazioni spaziali il nuovo atterraggio compiuto nella notte dalla sonda giapponese "Hayabusa", in lingua nipponica "Falco", sull'asteroide Itokawa, situato a circa 290 chilometri dalla Terra: non soltanto perchè la missione, che ha finalizzato un viaggio di andata nel cosmo di due anni e mezzo, sembrava essere abortita al primo tentativo, domenica scorsa, quando la sonda aveva sì raggiunto la superficie dell'asteroide e vi era rimasta per trenta minuti, senza però essere in grado di effettuare i previsti prelievi di materiale da analizzare; ma appunto in quanto adesso è riuscita a raccogliere campioni di roccia che saranno portati indietro per essere sottoposti a esami di laboratorio, dai quali gli scienziati sperano di ricavare indizi sulle origini dell'intero Sistema Solare.

Sarebbe la prima volta in assoluto, giacchè in passato campioni erano stati prelevati sulla Luna da moduli spaziali americani o dell'ex Unione Sovietica, ma mai finora ciò era avvenuto su un asteroide, un tipo di corpo celeste le cui dimensioni generalmente ridotte rendono ancora più ostico il compito. «Sono certo che potremo ricavarne il materiale che ci serve», ha commentato Junichiro Kawaguchi, responsabile della missione per conto della "Jaxa", l'Agenzia Spaziale di Tokyo; Kawaguchi ha peraltro avvertito che occorreranno ulteriori prove per essere sicuri che la raccolta sia andata davvero a buon fine. 'Hayabusà dovrebbe in ogni caso rientrare sulla Terra nel giugno 2007.

La spedizione dispone di un bilancio complessivo di 12,7 miliardi di yen , pari a oltre 92 milioni e mezzo di euro.

 

 

 

 
   

Data: 26/11/2005

Autore:

Fonte: La Stampa

Link: http://www.lastampa.it/redazione/default.asp

 

 

Questo contenuto di Space Freedom è pubblicato secondo la licenza di utilizzo di Creative Commons, salvo diversa indicazione.

L'editore non assume alcuna responsabilità nel caso di eventuali errori contenuti nell’articolo o di errori in cui fosse incorso nella loro riproduzione sul sito.