Scoperto un
antico insediamento
Serravalle, testimonianze del III secolo a.C. riemergono da uno scavo
SERRAVALLE - Un nuovo grande insediamento riferibile al III-II secolo avanti
Cristo sta tornando alla luce nel cuore della piccola cittadina terremotata di
Serravalle di Chienti. La Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche,
cui č stata affidata la direzione scientifica degli scavi, avrebbe giā
individuato in un primo saggio alcune importanti testimonianze del passato.
A dare notizia dei ritrovamenti č il primo cittadino di Serravalle di Chienti
Venanzo Ronchetti. Il Comune terremotato nei giorni scorsi, nell'ambito del
programma di salvaguardia e valorizzazione del sistema archeologico regionale
attingendo ad alcuni finanziamenti previsti dalla Legge 16 del 1994, ha dato
inizio proprio a queste opere di scavo che ora si stanno rivelando davvero molto
importanti.
La zona interessata si trova esattamente in viale Chienti, nei pressi del
container chiesa, dove lo sbancamento post-terremoto avvenuto all'indomani delle
scosse del settembre 1997 aveva individuato tracce di strutture archeologiche.
Lo scavo, eseguito dalla Tethys srl di Roma con la direzione scientifica della
Soprintendenza per i Beni Archeologici delle Marche appunto, ha giā permesso di
individuare due muri in blocchi di calcare bianco, che sembrano delimitare
altrettanti ambienti. Ai lati di questi un corposo accumulo di pietre, tegole,
coppi e frammenti di legni carbonizzati sembra riferibile al crollo delle
murature e delle coperture. Nel secondo saggio, distante circa 15 metri dal
primo, sono stati invece scoperti altri accumuli coevi di pietre, tegole, coppi
e uno spesso strato di carboni e terra bruciata. Tutto lascerebbe ipotizzare un
insediamento di dimensioni piuttosto notevoli.
Le strutture, per ora di difficile interpretazione, si presentano comunque di
particolare interesse, in quanto riferibili ad un periodo, che č quello della
romanizzazione, tra i meno noti delle Marche.
"Secondo gli esperti della Soprintendenza - commenta il primo cittadino di
Serravalle di Chienti Venanzo Ronchetti - nel nostro territorio ovunque si scava
praticamente si trova qualcosa di archeologicamente rilevante".
L'Amministrazione di Serravalle ha di recente appaltato alcuni lavori per la
realizzazione di un vero e proprio museo. "Il problema č quello dei fondi da
destinare a tali attivitā" - commenta ancora Ronchetti che si dice comunque
fiducioso nella sensibilitā della Soprintendenza e in particolare del dottor
Giuliano De Marinis e Mara Silvestrini che giā in passato si sono preoccupati
della questione.
DANIELE PALLOTTA
16/11/2003
Fonte: Il corriere adriatico
http://www.corriereadriaticonline.it/articolo.aspx?varget=F9DA74EA40C06484FEA9241E09FA209F